sabato 12 gennaio 2008

Rocchetti fa retromarcia. E tampona Silvetti.

Finalmente si sta facendo più luce sugli ultimi eventi burrascosi in cui ci siamo spiacevolmente ritrovate noi persone in trattamento dei Gruppi alla Salute.
Ieri abbiamo per la prima volta incontrato il dr Rocchetti (dopo numerosi inviti nel corso dell'ultimo biennio) che ci ha assicurato che i Gruppi alla Salute riprenderanno, salvo imprevisti.
La decisione è rimandata alla consulta di lunedì.
"Rinnovo la mia stima nei confronti del dott. Boldrini; i gruppi riprenderanno al termine dell'indagine e io parteciperò come supervisore. Non possiamo interrompere una terapia." - queste le parole di Rocchetti.
Abbiamo avuto il piacere di far partecipare il primario ad uno dei nostri "atti sessuali", come dimostrano le foto.

"E' inaccettabile che l'imbarbarimento politico e sociale possa influire in questa vicenda: ci sono stati utilizzi strumentali e irresponsabili in tutto questo, e sono stati colpiti il servizio, gli operatori e i cittadini" - sono le parole di Anna Medei, del Tribunale del Malato - "Che si ascoltino gli interessati".

Sugli stessi toni il Presidente della Onlus, Raffaele Cimetti (e non Loiacono), che non si capacita di come si possa pensare che il Gruppo sia una setta, quando c'è solo una porta (aperta) a fare da barriera con il resto del Dipartimento. "Siamo sempre stati favorevoli allo scambio, nessuno ha mai risposto ai nostri inviti."

Molte le testimonianze dei presenti: alcune storie di vita, come Mariuccia e Mauro; altre più tecniche, come la dichiarazione di Martina, una psicologa che ha svolto il suo tirocinio presso il Centro Diurno, frequentando i Gruppi alla Salute: "Ero abituata al rigido setting psicoanalitico, all'inizio ero scossa e turbata da questa rivoluzionaria metodologia. Sono rimasta per conoscere meglio e sono cresciuta molto come psicologa e come Martina. Se avessi visto qualcosa di scorretto sarei stata la prima ad esporre denuncia."
Fondamentale il chiarimento di Silvio, riguardante le ultime notizie circa il campeggio della scorsa estate a Portonovo: "Non c'è stata nessuna violenza, e comunque sia quella era un'attività del centro diurno in cui non c'era alcun riferimento al Gruppo alla Salute o al Metodo".

E' di nuovo il Presidente della Onlus a chiarire la nostra intenzione di agire per vie legali nei confronti di Daniele Silvetti, visti gli ulteriori danni subiti in questi giorni: sono stati appena bloccati diversi progetti nelle scuole della provincia, oltre al danno di immagine e alla sospensione del servizio.
Di seguito gli articoli degli ultimi due giorni, alcuni link e il comunicato stampa dell'Associazione alla Salute.

Ah! Anche la foto dell'abbraccio tra Mariuccia e uno dei giornalisti...che non sono poi così cattivi!

Per ascoltare l'intervista a Radio Rain del dr Loiacono, premi qui


Articolo Qui nord-est

Giornale Informa, Asur Ancona (in cui il dott Boldrini parla dei Gruppi alla Salute, un anno fa)



COMUNICATO STAMPA ASSOCIAZIONE ALLA SALUTE ONLUS ANCONA

I componenti dell’Associazione alla Salute e le persone in trattamento dei Gruppi alla
Salute di Ancona si sentono calunniate dalle accuse infondate di Daniele Silvetti e dalle
illazioni pubblicate in questi giorni.

Scriviamo per chiarire che:

• il Metodo alla Salute non prevede atteggiamenti sessuali come pratica rigenerativa.
Le persone in trattamento non sono mai state spogliate e incoraggiate al sesso;

• il Metodo alla Salute non prevede la “sottrazione degli psicofarmaci”: non utilizzare
sostanze psicoattive è un punto di arrivo, non un punto di partenza

• durante i Gruppi alla Salute non sono mai stati utilizzati messaggi subliminali, canti
ossessionanti
, e mai si sono svolti riti finalizzati all’annullamento dell’individuo;

• i Gruppi alla Salute non sono una setta: tutti possono partecipare alle sedute, le
quali sono sempre registrate ed esiste un vasto archivio audiovisivo consultabile;

• Daniele Silvetti ha finora gettato fango sul Metodo alla Salute, senza minimamente
tutelare la dignità dei terapeuti e dei pazienti. In un’ottica di tutela, tanto declamata
da Silvetti, ci sarebbero riservatezza e rispetto, che sono mancati invece nei nostri
confronti.
Non consentiamo speculazioni sulla nostra pelle.
Ci sentiamo profondamente offesi e calunniati dalle dichiarazioni di Silvetti, il quale
dovrà rispondere di ogni parola detta
: le persone in trattamento si stanno muovendo
in questa direzione, anche in termini legali;

• è altrettanto grave l’interruzione di un servizio pubblico dal quale dipende la salute
di molte persone. Pretendiamo una nuova sede in cui poter continuare a svolgere le
attività del Metodo alla Salute, come diritto sancito dalla Costituzione.

Ancona, 11/01/2008
Associazione alla Salute Ancona
Gruppo alla Salute Ancona

17 commenti:

  1. Voglio ringraziare di cuore tutte le centinaia di persone che stanno sostenendo il blog in questi giorni. Vi sentiamo molto vicini.

    Un forte abbraccio soprattutto a:
    politbjuro
    alessandro bon
    giova pit stop
    valu
    gabriella
    domenico n
    sabrina
    abba gurraccha
    mila
    valemarte
    serena
    antonio c
    peste
    bruno
    federico barattini
    barbara
    ivano e ornella
    abigail
    anna

    ancora grazie.

    RispondiElimina
  2. Cara Lunarità, Faber e Serena grazie a voi per questo gran lavoro che state facendo per tenerci informati.

    Il consigliere regionale Silvetti non ha capito che il Metodo alla salute è fatto di persone.

    Silvetti è un dipendente che ha avuto un mandato e tutti i mesi riceve uno stipendio da queste persone, noi cittadini. Abbiamo visto che uso ne fa.

    Se esistessero politici che chiedono scusa questo sarebbe il suo momento.

    un bacio

    Federico

    RispondiElimina
  3. Ciao Zaba!
    Volevo precisare che il tuo ringraziamento, a cui mi unisco, va in toto a Luna, che ha fatto veramente TUTTO da sola in questi giorni tra blog ed e-mail; io mi sono solo limitata a inoltrare una di queste a tutti i contatti del centro documentazione, peraltro su sua esplicita richiesta.
    Lunarita sei ancora grandissima!!! Grazie davvero.

    RispondiElimina
  4. Grazie a te, Luna, per averci tenuti costantemente informati. Io ho fatto solo ciò che mi sembrava giusto fare, visto ciò che il metodo, il vostro esempio ed il tuo in particolare, sono riusciti a fare per me e la mia vita.
    Un abbraccio a te ed a tutti gli amici di Ancona, con la speranza di poterci vedere presto. Alessandro Bonante.

    RispondiElimina
  5. Conosco il Centro di Medicina Sociale e il Dr. Loiacono dal 1991 e penso che il consigliere Silvetti abbia preso un grosso granchio.
    Penso che non si può scambiare un abbraccio per un atto sessuale. Penso che farebbe bene ad "ispezionare-sperimentare" personalmente il metodo per farsi un pò di chiarezza. I risulatati salutari ottenuti in tanti anni di attività del metodo parlano da se; al contrario degli scarsi risultati dei protocolli tradizionali che rispondono principalemte ad una logica sedativa del disagio. Capisco anche che quando si parla di "sesso", e quindi al relativo scandalo, si ottiene audience; ovvero è un modo per mettersi in mostra anche a fini politici. Ma al metodo non interessa la politica, semmai interessa la persona con le sue profondità. Silvetti farebbe bene a scendere anch'egli in profodità e non rimanere sull'ipocrita superficialità. Grazie.
    Tonio Creanza -Ferula Ferita, Altamura (BA) 338.4547519

    RispondiElimina
  6. Cara Luna,guardo e riguardo gli allegati.
    Leggo, torno indietro...mi sento stranita. Dentro sento così: se non avessi visto, se non avessi vissuto quasta realtà finirei per storcere il naso e condannare le negligenze dei dirigenti sanitari...penserei ad un nuovo caso- magari "macro" e quindi ancora più odioso!- di malasanità. E mi arrabbierei tanto. Ma io per qualche mese l'ho condivisa la strada del Metodo.Non mi ricordo di canti ossessionanti. Non ricordo di toccamenti sessuali; meno che mai ricordo di violenze!Non ricordo di aver mai avuto io stessa condotte immorali. Mi ricordo, invece, della prima visita e della mia diffidenza. Della semplicità disarmante nelle parole del Dott. Loiacono: "questa è una strada. Non è detto che sia buona per te...però se vuoi puoi provare..."
    Proprio l'estremo rispetto delle sue parole mi colpì forte.
    Una mano tesa che però non si imponeva...Mi ricordo dell'accoglienza del gruppo...della braccia di Francesca, delle chiacchierate con Federica, della risata di Alessandro, delle carezze amorevoli di Mila...del tuo sorriso e delle cure di tutti quando mi sono "infortunata" la caviglia!Questo ricordo. Accoglienza e calore...quando ho sorriso e quando ho pianto.

    "Nessuno è completamente sprovvisto del coraggio di cambiare"(R.May)

    L'ho scritto sui confetti della laurea e nel cuore l'ho dedicato al posto in cui per la prima volta ho cominciato ad avere fiducia nelle cose che cambiano. Dopo, con altro lavoro su di me, è anche arrivato il momento in cui il cambiamento ha cominciato ad entrare nelle cose di tutti i giorni. Io sento di aver preso e "appreso" al Centro tanto da non stare in un libro...come faccio a conciliare questo con l'ottica piccola piccola di chi accusa senza niente e senza avere mai vissuto una realtà?! Sì, si possono intavolare discussioni dottrinali sul Metodo, confronti con le terapie tradizionali...lo lascio a chi è capace o ha più voglia...io preferisco restare attaccata a quanto ho vissuto e sentito. Ho fiducia che anche se maltrattate, le cose valide portate avanti con il cuore poi vengono riconosciute.Io ci credo.A presto,Giovanna

    RispondiElimina
  7. leggo solo ora quel è successo. e credimi, sono sconvolta. e indignata. e con una grande rabbia dentro, o sconforto, non so neanche io bene..
    ho letto tutto d'un fiato gli articoli che mi hai inviato, le accuse e le polemiche..mentre leggevo, parallelamente scorrevano nella mia mente i ricordi della settimana intensiva a foggia, rivivevo le sensazioni provate, il mondo che mi ha smosso dentro..ho rivissuto tutti i momenti successivi in cui ho ripensato a quei giorni, gli abissi di sconforto qui a bologna in cui avevo voglia di lasciare tutto e scendere, perchè nella mia confusione totale non riuscivo più a distinguere nulla, tranne il bisogno di ri-immergermi in quella sensazione uterina, in quell'ambiente protetto, in cui mi sono sentita libera di piangere e di veder piangere, di abbracciare ed essere abbracciata. libera di essere. e libera di vedere gli altri essere, finalmente. in tutta la dignità che concede un pianto, e con tutta la forza di chi non ha paura di mostrarsi fragile. sai, di tutte le emozioni provate, credo proprio che quella che più mi sento addosso, ancora adesso, sia la sensazione di autenticità. di avere a che fare con persone "vere", con tutte le loro sfumature di vita, i propri errori, le proprie sfide, le proprie rinascite.
    e credo anche che questo sia più forte di tutto, di qualsiasi accusa bigotta, di qualsiasi falsità di chi sputa sentenze senza conoscere.
    e credo anche che voi siate più forti di tutto, con tutta la vostra autenticità e il coraggio di mettersi in discussione. sono con voi.
    vi abbraccio e vi penso. intensamente.
    stefi

    RispondiElimina
  8. Ciao Mariano,
    sono Marilena, spero tu non ti sia dimenticato di me come io non mi sono dimenticata di te.. quante volte ti ho pensato in questi ultimi quattro anni!
    Ho sempre avuto timore di chiamarti per evitare i tuoi giusti rimproveri in merito al fatto di essere sparita. Dopo l'ultimo TSO subito qui a Rimini nel 2005, avevo perso ogni speranza. Ora sto meglio, prendo l'acido valproico da tre anni e faccio psicoterapia, tutte cose che tu non approvi, ed è per questo che spesso mi limitavo a pensarti piuttosto che chiamarti. stamattina ho visitato il blog del metodo alla salute però nonostante Barbara mi abbia indicato il link per scrivere un mio commento in merito non sono riuscita a trovarlo.
    per ora ti mando una mail sperando anche in una tua risposta.
    Vorrei lasciare una tesimonianza a tutti quelli che continuano ad accusare il metodo.. non saprei da dove cominciare, ho vissuto troppe belle esperienze al CMS di Foggia, ho convissuto con quella realtà per sei anni, che non è poco e ora a distanza di nove anni vedo che di passi avanti ne sono stati fatti.
    E tu mariano, ti reputi soddisfatto del tuo percorso, nonostante le pietre continuino a far parte del cammino?
    Mi farebbe veramente piacere rivederti, fare una bella chiacchierata con te come ai vecchi tempi..
    Ora ho un fidanzato, che ha cambiato in positivo la mia vita, ho scoperto il vero amore, ho scoperto la bellezza di amare la vita in tutti i suoi aspetti, positivi e negativi, come tu sempre mi dicevi.
    Spero tu risponda a questa mia mail e spero che possa essere parte attiva del centro pur vivendo a 400 Km. saluta tutte le persone che conosco e anche quelle che non conosco, leggi questa lettera in un gruppo come hai sempre fatto. mi farebbe molto piacere.
    Per il momento ti invio un grosso abbraccio virtuale, sperando che al più presto vi posso incontrare tutti per raccontarvi quanto hanno prodotto dentro di me tutti i tuoi insegnamenti. Ti voglio bene, caro piccolo il mio dottorino! Un' AVANTI TUTTA a tutti e non mollate mai! Marilena.

    RispondiElimina
  9. Un abbraccio a Stefania stepehndom. Quando vuoi tornare a trovarci siamo qui... mica aspetterai che ricrescano i capelli di Luna?

    RispondiElimina
  10. Un abbraccio da barcellona, in solidarietà con tutta la gente dei gruppi alla salute di ancona, di foggia e dappertutto! immagino che avete vissuto dei bruttissimi momenti, io ho letto tardi tutte le mail e ci sono rimasto di merda... che schifo di gente!!!! sicuramente sarà uno di quei giochi di potere di merda per cui qualcuno ha visto che poteva approfittarsi di una diffamazione e non ha avuto nessuno scrupolo né nessun rispetto anche fosse solo per la gente che avrebbe obbligato a stare senza gruppo per un sacco di giorni... cosí vanno le cose in italia quando qualcuno cerca di uscire dalle dinamiche dominanti e dalle istituzioni... poi, che rabbia, basta dire la parola "sesso" per creare uno scandalo, neanche fossimo negli anni 50.Comunque ho visto che dopo sono usciti un sacco di articoli a favore, immagino che avete lottato tanto e forte.Ogni volta che mi trovo davanti un ostacolo come questo (un paio di mesi fa sono stato messo in mezzo in una situazione in cui la polizia ha voluto sgomberare delle case in cui abitavano delle persone anziane che io avevo aiutato, c'ho presso le manganellate in una carica violenta e sono stato minacciato dalla polizia, sono dovuto venire in italia per un mese x far sbollire il pericolo) penso la stessa cosa: è una conferma del fatto che andiamo nella direzione giusta.Vi voglio benestefano (il tortiglia)

    RispondiElimina
  11. no pure perchè io i dread non me li rifaccio.
    no no no!

    :-)

    grazie per tutti i "grazie" che mi avete detto. vi ringrazio. grazie. dei grazie.

    RispondiElimina
  12. Mi sembra una delle tante bufale che i giornali, specie di certa tendenza o politici di certa tendenza, fabbricano a getto continuo. Tutta la mia solidarietà per il momento ai medici e agli utenti, né parlerò nella mia associazione per vedere di fare un articolo sul nostro sito.
    a presto e non mollate

    RispondiElimina
  13. Ce l'ho fatta....!!!!A iscrivermi nel Blog!!!Ci avevo provato più volte e nada! Per il commento di prima mi ero dovuta affidare a Luna (grazie LU) ma ora ce la posso fare da sola!
    Scusate la cazzata ma per me è una conquista!

    RispondiElimina
  14. è propr stub't stu cretin,

    mi meraviglio del direttivo di AN!!!

    RispondiElimina
  15. Salve, con questo post voglio esprimere tutta la mia solidareità ai pazienti e collaboratori (a vario titolo) del Metodo alla Salute.

    Non ho esperienze dirette di cura nei centri che praticano il Metodo, però ho vissuto per 3 anni a Roma con Fabrizio nella stesa casa...

    Beh, posso solo dire che da quando ha iniziato a frequentare il centro la trasformazione è stata evidente e sconvolgente: Fabrizio è lo stesso di prima, ma è riuscito a liberarsi di vizi e preoccupazioni inutili. Vedere Faber astemio e non fumatore, per di più in maniera continuativa (nenache alla laurea si è concesso un bicchiere di vino o spumante, solo aranciata!) è sorprendente.

    Mi sembra assurdo accusare il Metodo di usare il Sesso come terapia: ho visto che il Metodo rinforza il temperamento e lo spirito, non sostituisce una dipendenza ad un altra.

    Poi bisogna capire una cosa: se la convivialità, l'esternazione di paure e sentimenti, il sentirsi circondato da calore è d'affetto è sessualità, beh, forse chi accusa è semplicemente un po' frustrato in questa sfera...

    RispondiElimina
  16. grazie Presidentz!
    grazie anche per quando hai dato la tua collaborazione per mettere la canzone di paolo magabass nel blog.

    penso che tra poco ti chiederemo un'altra consulenza...


    :-)

    ciao, un bacio, lunarita

    RispondiElimina