
FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS
Presidente: Dr. Mariano Loiacono
Presidente: Dr. Mariano Loiacono
SETTIMO G. A. S.
A FRATTAMAGGIORE
Domenica 20 maggio 2012
Cara Cindy,
si è svolto ancora a casa di Mimmo e Lucia il Gruppo alla Salute Campania.
Hanno partecipato Enzo e Maddalena, Rachele, Ernesto, Carla ed il figlio Emanuelearrivati dalla provincia di Salerno. Non tante persone, ma un Gruppo alquanto movimentato. Ha condotto Rosapaola Russo arrivata da Foggia, accompagnata dalla figlia Carla che però non ha partecipato. Ognuno ha fatto la sua comunicazione, io ho comunicato di aver finalmente accolto mia figlia e di averla anche aiutata in un momento di difficoltàrispettando le sue scelte anche se alcune volte in parte non le ho condivise. Grazie al Metodo alla Salute sono riuscito a capire che le aspettative sui figli che desideravo erano tese ad accontentare solo me stesso ma non loro, quindi ho capito che essi sono delle specificità con bisogni, sogni ed aspettative diversi. Ernesto ha comunicato la mancanza di accoglienzaricevuta dal Metodo ed a tal proposito l’intervento molto bello di Enzo e Maddalena ha chiarito che proprio quella che puo sembrare mancanza di accoglienza è invece uno sprone ad andare alle nostre profondità, accedere alle nostre risorse e metterci in gioco per aiutare i nostri figli e noi stessi.
Rachelec’è stata ma non ha detto granché, alcune volte ho l’impressione che ci sia solo perché nostra amica, lei ancora non dà elementi concreti per poterla aiutare ne vuole realmente mettersi in gioco. Carla ha detto tante volte che il Metodo le piace ma guarda solo all’esempio Mariano e vede i Gruppi (secondo me) come un intrattenimento per il figlio. Lei vuole solo che il figlio sia in compagnia e che faccia quello che fanno gli altri giovani, ma non si chiede del perché il figlio sta così ne del cosa lei possa fare per aiutarlo. Il suo atteggiamento ha fatto andare su tutte le furie Maddalena che più di una volta le ha chiesto del perché lei fossi con noi poiché non dice niente e noninteragisce con nessuno tantomeno con il figlio. Maddalena ha spiegato a tutti che i genitori non devono sentirsi colpevoli ma devono lavorare per cercare di smontare i meccanismi innescatisi nei figli che li hanno portati a manifestare disagio e rimontarli in maniera diversa. Comunque prima della fine del Gruppo ho accompagnato Emanuele e la madre in macchina e qui di fronte all’evidenza della dichiarazione di Emanuele di essere stato vittima di qualche soprusoancora la madre insisteva nel non crederci e di far ritrattare al figlio ciò che egli aveva detto. Il ragazzo nella sua immersione ha chiaramente dimostrato di farsi carico dei problemi dei genitori e di un padre tossico che ancora giustifica e di una madre che insiste ancora dicendo che lei è appagata e felice. Io sono andato su tutte le furie e stavo quasi facendola scendere dall’auto, comunque le ho detto che se lei diceva solo di credere al Metodo senza impegnarsi e lavorare allora era meglio non partecipare.
Si è discusso di fondare un’Associazione, della sede, etc.
Comunque spero che sia stato chiaro a tutti che nei Gruppi alla Salute bisogna starci, con impegno, altrimenti non si otterrà alcun risultato ed è molto importante effettuare laddove necessita e dei cambiamenti nel proprio stile di vita per una nostra crescita più vicina alla vita e per poter far fronte al disagio sempre più dilagante.
Un abbraccio,
Mimmo
Tel. 081 8312696
Cell. 339 1451783
Nessun commento:
Posta un commento