martedì 29 dicembre 2009

Mercoledì 06-01-2010, Ancona: convegno e festa "UNE BEFANA INTERETNICA PER UNA EPIFANIA INTERCULTURALE"



UNA BEFANA INTERETNICA

PER UNA EPIFANIA INTERCULTURALE


MERCOLEDI' 6 GENNAIO 2010
Sala “Mamma Margherita”
Oratorio Salesiano
Corso Carlo Alberto, 77 - ANCONA


Scarica la locandina: CLICCA QUI!

Il mondo di oggi, in una società altamente complessa, ma sempre più frantumata e a “disagio”, ha bisogno di nuovi strumenti di incontro e di scambio tra tutte le culture e le etnie che, a causa della globalizzazione, stanno entrando sempre più a contatto e interagiscono, anche a seguito dei fenomeni di immigrazione verso l’Occidente. L’Associazione Alla Salute - Marche intesse rapporti con le comunità etniche, promuove lo studio-sperimentazione dei rispettivi patrimoni culturali (comprese le culture contadine italiane), propone un nuovo punto di vista, una nuova teoria-prassi ispirata al “crossingover”...
Bisogna incontrarsi e sensibilizzarsi per favorire il sorgere di una nuova cultura globale, che permetta un incontro vero e profondo tra le persone di ogni provenienza, cultura, età, sesso, etnia e religione. Siamo consapevoli che tale scambio aiuta a comprendere ed affrontare le varie fenomenologie di “disagio diffuso” dentro le persone e di conflittualità sociale tra le persone.


UGUALI NELLA DIVERSITA':
DALL'INTOLLERANZA AL CROSSINGOVER



convegno

di formazione, ascolto e scambio interetnico


MATTINA ore 9.30-13.30

Relatori:

Mariano Loiacono
psichiatra e psicoterapeuta, esperto di globalizzazione e mutamento antropologico

Pedro F. Miguel
antropologo, esperto di filosofie e religioni tradizionali

Giuseppe Cingolani
presidente onorario PromAdria e esperto di storia della cultura anconetana

Rappresentanti e collaboratori dell’Associazione Alla Salute - Marche

Rappresentanti delle
comunità etniche presenti nel territorio anconetano che hanno partecipato al corso: AFRICA, BANGLADESH, PERÙ, ALBANIA

Saranno presenti:

il sindaco di Ancona Fiorello Gramillano
il presidente della II circoscrizione Stefano Foresi
l’assessore ai servizi sociali Alfonso Napolitano
l’assessore alle politiche per la solidarietà Michele Brisighelli


POMERIGGIO

ore 15.30
Spettacoli, poesie, danze e musica di ogni comunità etnica partecipante

ore 17.30
Intrattenimento con arrivo della Befana e tombolata organizzata dall’Oratorio Salesiano


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Info e contatti:

www.nuovaspecie.com
onlussalute@libero.it
tel.: 320-2717945 / 328-6781536

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martedì 22 dicembre 2009

Comunicato Stampa. I° Viaggio nazionale in Basilicata, Val D'Agri, della Comunità Globale.



Via San Marco, 48 - 61030 Lucrezia di Cartoceto (PU)

COMUNICATO STAMPA del 16 dicembre 2009

I° VIAGGIO NAZIONALE IN BASILICATA, VAL D’AGRI, DELLA COMUNITA’ GLOBALE - 23 /28 dicembre 2009, presso Likos Hotel - c. da Mattinata S. S. Fondo Valle Dell'Agri, 598 - Grumento Nova (PZ)

Dal 23 al 28 dicembre 2009 si incontreranno più di cento persone provenienti da diverse regioni italiane facenti parte della “Comunità Globale in esodo terzo Millennio”, in collaborazione con l’Associazione Nuova Specie, l’Associazione alla Salute Foggia, l’Associazione alla Salute Marche, il Centro di Medicina Sociale di Foggia e il LAM Studium (laboratorio del mutamento antropologico) per trascorrere il Natale insieme e vivere il territorio lucano.

Il programma delle cinque giornate è ricco di iniziative (vedi programma), dalle visite al territorio agli spettacoli proposti, al convegno conclusivo del 27 dicembre.

Tutte le iniziative sono pubbliche, con lo scopo di far conoscere la trentennale esperienza del Metodo alla Salute ideato dal Dr. Mariano Loiacono, psichiatra e direttore del Centro di Medicina Sociale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Foggia.

In preparazione al convegno, il 26 dicembre alle ore 21:00, presso il Likos Hotel (vedi locandina), la compagnia teatrale “Teatro Didattico Gimagiona” presenterà spaccati di vita sulla cultura contadina.
Il 27 dicembre, alle ore 9:30, presso il Centro Sociale di Villa D’Agri avrà inizio il Convegno nazionale: “DAL VILLAGGIO-MONDO CONTADINO AL MONDO-VILLAGGIO GLOBALIZZATO: DISAGI E PROSPETTIVE”, con la presenza del sindaco di Marsicovetere Dr. Claudio Cantiani. Un’intera giornata per riflettere sul “mutamento antropologico” verificatosi con il passagio alla globalizzazione e per cercare di capire i disagi di oggi e le prospettive future. I relatori presenti saranno il sociologo Raffaele Cimetti, lo storico e presidente della Pro-loco Marsico ‘93”, Giuseppe Pasquariello e il Dr. Mariano Loiacono, esperto in mutamento antropologico e disagio diffuso. Interverranno all’evento con loro testimonianze figure che rappresentano aspetti della realtà territoriale in ambito socio-sanitario, culturale, del volontariato, ecc. Il Convegno è gratuito e aperto a tutti.

SCARICA LA LOCANDINA:
http://www.nuovaspecie.com/IT/documenti/miscellaneo/convegno_lucania.pdf


Per cortese pubblicazione o notizia. Grazie.
Raffaele 328.6147257

mercoledì 9 dicembre 2009

Natale 2009: aiutaci a far nascere e sostenere la FONDAZIONE "NUOVA SPECIE"!



FA’ NASCERE UNA NUOVA STELLA DANZANTE!


DENTRO LA CAPANNA O SOTTO L’ALBERO METTI LA

“FONDAZIONE NUOVA SPECIE”


Mariano Loiacono


So che tra qualche anno avrà termine la mia esperienza al Centro e, molto probabilmente, l’esperienza del Centro stesso. Chi vivrà vedrà!
Purtroppo la mia terra e la mia Regione sono state profondamente inospitali per questa innovativa e complessa esperienza: non sono riuscito a trovare nemmeno un “nido del cuculo” a cui affidare i tanti anni del mio generoso e creativo impegno. “Ai posteri l’ardua sentenza”! Sento che, se una porta si chiude, un’altra si apre.

A me piacerebbe tanto continuare a spendere per il “Progetto Nuova Specie” i miei restanti giorni di vita. Vorrei continuare a farlo all’interno della “Fondazione Nuova Specie” che stiamo cercando di promuovere da qualche mese con risultati discreti ma non ancora sufficienti. Per costituire una Fondazione occorrono dei fondi (nel nostro caso 500.000 €). Ancora non abbiamo immobili disponibili, anche se stiamo cercando dei terreni per costruire un villaggio a più dimensioni.

Ti chiedo di aderire anche tu a questo “Sogno Concreto” e aiutarci a far nascere questa nuova stella danzante nel firmamento di questo difficile terzo millennio. Lo chiedo a te perché sai e senti che è tanto il caos dentro e attorno a noi, ed è difficile rimanerne ai margini per creare nuove prospettive di vita e nuove utopie concrete.
Il Progetto Nuova Specie è iniziato 43 anni fa con la mia crisi e con la mia continua ricerca e sperimentazione, i cui buoni frutti, forse, hai avuto possibilità di verificarli nella tua vita. Oggi quel Progetto può continuare, in maniera più globale, col contributo di tanti sognatori concreti, come spero lo sia ancora tu.

Se condividi questa mia riflessione e questo mio desiderio, ti chiedo di fare a Natale un gesto che sia una soluzione di continuità con gli altri tuoi Natali. Immagino che sei abituato a mettere i soliti doni sotto l’albero di Natale o accanto al presepe. Forse, tu stesso, hai già sperimentato che si tratta di regali superflui o obblighi-doveri per sentire e far sentire che è Natale.
Se vuoi, anche tu puoi aderire all’iniziativa, che ha proposto Raffaella, di rinunciare a fare i soliti doni per i propri parenti e amici e, sotto l’albero o nella capanna, mettere l’equivalente contributo da destinare alla “Fondazione Nuova Specie”. In questo modo ci dai la possibilità di continuare nel “sogno concreto” di far nascere questa nuova stella danzante del terzo millennio e continuare a portare avanti una nuova prospettiva globale per il viaggio della vita stessa. Dal caos del “disagio diffuso”, oggi, può nascere una creazione più globale.
Penso che, per chi crede, sia anche un modo efficace e coerente di festeggiare la nascita del bambinello e non ridurre questa millenaria festività a rituali che di nascita oggi hanno ben poco.

Per chi aderirà all’iniziativa ci impegniamo a ringraziarlo con in regalo un video-DVD riferito al Seminario (per me di grande valore e interesse) sui “Riti di iniziazione o di passaggio” che abbiamo recentemente organizzato al Centro.

Ti ringrazio, comunque tu voglia procedere.
Se sei interessato, puoi seguire l’andamento di questo sogno concreto direttamente sul sito www.nuovaspecie.com. Tra qualche giorno provvederemo a creare una apposita sezione sul sito dove potrai verificare: il tuo versamento, quanti giorni mancano per raggiungere la somma prefissata e poter costituire la Fondazione, quanti soldi abbiamo raggiunto nella data in cui visiterai il sito.

Buon Natale di Nuova Specie e buon Anno.

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  • Donazioni con assegno bancario o postale intestato a: "Comitato Promotore Fondazione Nuova Specie"
  • Accredito con bonifico bancario alle seguenti coordinate bancarie -> IBAN: IT75 Y010 1015 7991 0000 0001 238

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SCARICA ANCHE LA LETTERA AI SOSTENITORI
DA PARTE DEL COMITATO PROMOTORE
"FONDAZI
ONE NUOVA SPECIE":

clicca QUI!




Collaborano e sostengono:



Associazione "Nuova Specie"



Comunità Globale per il Terzo Millennio



Rete nazionale dei "Punti Ac.co.gl.i.e.te.mi."



Associazione Alla Salute - Onlus Foggia



Associazione Alla Salute - Onlus Marche






Centro di Medicina Sociale per alcoldipendenza, farmacodipendenza e disagio diffuso - U.O. dell'Azienda ospedaliero-universitaria "OSPEDALI RIUNITI" di Foggia


lunedì 30 novembre 2009

5-6 DICEMBRE 2009, FOGGIA: festa per il ventennale dell'Associazione Alla Salute!


FESTA PER I 20 ANNI
DELL'ASSOCIAZIONE ALLA SALUTE


Ieri...Oggi...Domani


TRACCE DEL PASSATO
Sabato 05 dicembre 2009
dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Viale Candelaro 98/a - 71122 Foggia - c/o Associazione Alla Salute

Sabato 05 dicembre 2009
dalle ore 18.30 - c/o Taverna del Gufo

DALLA REALTA' OPERATIVA AD UNA NUOVA PROSPETTIVA
Domenica 06 dicembre 2009
dalle ore 9.30 - Auditorium Santa Chiara - Via Arpi, 71122 Foggia

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info e contatti Associazione Alla Salute - Foggia: clicca QUI

giovedì 26 novembre 2009

Programma del Viaggio Alla Salute di Natale 2009 in Val D'Agri


Natale in Basilicata - Val D’Agri

La Comunità Globale riparte per trascorrere un Natale di Nuova Specie in Val D’Agri, festeggiare il "Compleanno Alla Salute" di Sandra e Raffaele e vivere un altro appassionante viaggio itinerante dal 23 al 28 dicembre 2009.

Mercoledì 23 dicembre
ore 11.00 ritrovo a Foggia in p.zza SS. Guglielmo e Pellegrino e partenza in pullman
“ 13.00 arrivo a POTENZA, pranzo a sacco (proprio) e passeggiata nel centro storico
“ 15.00 ingresso programmato con guida al Museo archeologico della Basilicata
“ 18.00 si riparte per la Val D’Agri
“ 19.00 arrivo in Hotel e sistemazione in camera (camere multiple da 3/4 letti) al LIKOS HOTEL – c.da Mattina S.S. Fondo Valle Dell’Agri 598 – Grumento Nova (PZ)
"20.00 cena in Hotel e intrattenimento

Giovedì 24 dicembre
ore 08.00 colazione
“ 09.00 partenza per BRIENZA e SATRIANO passeggiata libera per le vie dei borghi
“ 13.00 pranzo in Hotel
“ 15.00 supervisione dei "Punti Ac.co.gl.i.e.te.mi." e prospettive
“ 20.00 cena
“ 21.30 intrattenimento natalizio (attività di raccolta fondi per la Fondazione)

Venerdì 25 dicembre
ore 08.00 colazione
“ 10.00 rito di Natale celebrato da P. Eliseo
“ 13.00 pranzo di Natale in Hotel
“ 15.00 compleanno alla salute di Sandra e Raffaele (con pausa per la cena)
“ 21.30 intrattenimento natalizio

Sabato 26 dicembre
ore 07.30 colazione
“ 09.00 partenza per visitare la Certosa di Padula (Patrimonio dell’Unesco) e le Grotte di Pertosa, pranzo a sacco (a cura dell’organizzazione)
“ 20.00 rientro, cena in Hotel e intrattenimento (attività raccolta fondi per la Fondazione)

Domenica 27 dicembre
ore 08.00 colazione
“ 09.30 inizio convegno "Dal villaggio-mondo contadino al mondo-villaggio globalizzato: disagi e prospettive" presso la sala del Centro Sociale di Villa d’Agri (pranzo e ripresa convegno)
“ 20.00 cena in Hotel e intrattenimento

Lunedì 28 dicembre
ore 08.00 colazione
“ 09.30 partenza con i bagagli
“ 11.30 arrivo previsto a Foggia

Nota Bene...

- Il costo complessivo è di € 280,00.
- Chi non usufruisce del pullman paga € 25,00 in meno.
- È richiesta la prenotazione entro il 10 dicembre con acconto di € 100,00 (la restante somma si verserà durante il viaggio).


Info e adesioni:

- Giusy Mastrangelo: 347.5377143 - giusy_mst@tiscali.it
- Sandra Recchia: 328.6781536 - sandrarecchia@libero.it

Per scaricare il programma stampabile:
CLICCA QUI!

venerdì 20 novembre 2009

Domenica 22-11-2009, ANCONA: incontro di chiusura del corso "DALL'INTOLLERANZA AL CROSSINGOVER". Presente il sindaco di Ancona e la RAI


Carissimi,

domenica 22 novembre p.v., nell'ambito del corso di formazione-scambio-ascolto dal titolo "UGUALI NELLA DIVERSITA': DALL'INTOLLERANZA AL CROSSINGOVER", incontreremo la comunità etnica dell'Albania, ore 9.30-13.30 presso la sede della II Circoscrizione, via Scrima n.19 - ANCONA. Dedicheremo poi il pomeriggio (ore 15.30, presso la Chiesetta di Legno, zona Vallemiano) alla chiusura del corso, facendo festa insieme a tutte le comunità etniche coinvolte dal progetto (le comunità africane, il Bangladesh, il Perù e l'Albania), che ci faranno rivivere le usanze, la sapienza, i cibi, la musica e i balli dei loro paesi.

Per l'occasione saranno anche presenti: il Sindaco di Ancona prof. Fiorello Gramillano, il Presidente della II Circoscrizione del Comune di Ancona Stefano Foresi, l'Assessore ai Servizi Sociali Alfonso Napolitano, l'Assessore alle Politiche per la Solidarietà Michele Brisighelli e le emittenti televisive RAI ed E'TV-Marche.

Fino a questo momento il bilancio del corso ci sembra positivo, vista anche l'impatto che l'iniziativa ha avuto sul territorio della città di Ancona. Chiunque volesse inviarci delle riflessioni (anche critiche) sull'esperienza di questi incontri può inoltrarle all'indirizzo dell'Associazione: onlussalute@libero.it.

Vi invitiamo a partecipare in tanti a questa giornata conclusiva, ognuno con il suo spirito, la sua specificità e la voglia di fare festa.

Prevediamo un alto numero di presenze a questo incontro.

Un abbraccio a tutti. A domenica!

Sandra Recchia

presidente ASSOCIAZIONE ALLA SALUTE - Marche

328 6781536 - 320 2717945

onlusssalute@libero.it


lunedì 16 novembre 2009

Rimandata SETTIMANA INTENSIVA al 14-18 DICEMBRE 2009!


Carissimi, vi comunico che ho cambiato alcune date imminenti.

La settimana intensiva dal 30 novembre al 04 dicembre 2009 è stata spostata al 14-18 DICEMBRE 2009 al posto del Corso sul Rapporto Sessuale che ho rimandato in primavera in data che comunicherò appena possibile.

La decisione è scaturita da una mia eccessiva stanchezza che ha portato ieri il mio corpo a farsi sentire e avvisarmi. Come sapete da qualche mese sono tornato a essere solo al Centro come medico e lo sarò almeno fino a gennaio 2010. E' da molti mesi che non riesco a prendermi un periodo congruo di pausa e gli impegni si sono susseguiti freneticamente.
Per chi ha prenotato la settimana intensiva, che era prevista dal 30 novembre, può venire lo stesso e farsi una settimana ordinaria che sono diventate sempre più impegnative e dinamiche.
Spero di rivedervi a Natale e di passare un bel perodo con molti di voi.
Io domani inizio la seconda settimana del corso di epistemologia.
A proposito, giovedì scorso abbiamo fatto un bel seminario sui "Riti di inziazione". Vi consiglio di prendere il DVD del video perché ci sono cose inedite e profonde che riguardano la vita di ognuno. Può essere anche un regalo natalizio. Per chi è interessato rivolgersi a Maria Antonietta d'E.
Buona domenica e riposatevi anche voi, se potete.

Mariano

P.S.: per consultare e scaricare il calendario aggiornato
CLICCA QUI!

martedì 10 novembre 2009

28 e 29 NOVEMBRE 2009, zona Urbino (PU): due giorni col Metodo Alla Salute, rito e unità didattica



Cari compagni di viaggio,
siamo pronti per questa nuova avventura.

Come vedete nella locandina, vi comunico che sabato 28 novembre alle h.16, vicino Urbino, ci sarà il primo incontro dedicato ai Riti di passaggio.
Sarà un pomeriggio dedicato alla Madre Terra, per questo Simona (che ringrazio tanto) ha pensato bene di mettere sulla locandina un'immagine molto profonda e forte, ma che rappresenta splendidamente in tutta la sua bellezza il Grembo Materno della Terra.
I rituali di terra sono quelli di cui abbiamo maggiormente bisogno per ridurre la nostra solitudine, sentire il senso di appartenenza e abbandonare i pesi che non ci servono più.
Al termine del Rito festeggeremo con pensieri e danze i Compleanni di Malick ed Eka, quindi chi verrà è pregato di portare qualcosa da condividere durante la cena.

Infatti l'incontro sarà gratuito e aperto a tutti, ma si porta un piatto di cibo!

Poi domenica 29 novembre alle 9,30 ci sarà il Gruppo Alla Salute condotto dall'Associazione Alla Salute - Romagna e nel pomeriggio alle h.15,30 Milli condurrà l'Unità Didattica "Il Quadrangolare".

Vi invito a partecipare senza indugi.
Per informazioni e per ISCRIVERSI alle giornate potete contattare me, Milli o Simona (i numeri sono sulla locandina).
Un abbraccio grande e globale.

Loretta Illuminati

"Vieni ad ascoltare la terra con noi.
Per coloro che hanno imparato ad ascoltare il suo canto
La terra può alleviare il cuore in subbuglio
Rinfrancare gli affranti
Ammorbidire i cuori induriti
Far ritrovare la strada a chi si è perso"

[Steve Van Matre, "The Earth Speaks"]


programma:


Associazione Alla Salute - Marche

DELL’ABBANDONO

ALLA
MADRE TERRA

Due giorni col Metodo Alla Salute
Viaggio itinerante dell’Associazione Alla Salute - Romagna


28 NOVEMBRE

h. 16.00:
Rito dell’Abbandono alla Madre Terra
conduttori:Nganga LorY, Paride, Milli, Simona (portare coperte o tappetini, vestiti comodi e se possibile i propri strumenti sonori)

h. 20.00:
Cena danzante (gentilmente offerta da tutti i partecipanti al rito portando e condividendo le proprie specialità culinarie in una atmosfera conviviale con musiche e danze durante la quale si festeggeranno i Compleanni anagrafici di Eka e Malick)


29 NOVEMBRE
h. 9.30:
Gruppo Alla Salute. Conduttori: Marinella, Mariagrazia, Daniela, Dario.

h. 13.30:
Pausa pranzo libera

h. 15.30/h. 19.30:
Unità Didattica “Quadrangolare” (le quattro forze motrici della vita)
Conduttrice: Milli

Presso: Libera Bisarca Libera Castelboccione -Trasanni di Urbino (PU) Uscita autostrada: Pesaro, prendere direzione Urbino, arrivati a Trasanni prendere per Torre S.Tommaso 2 km a salire

Milli 340.6185724
Loretta 349.5349899
Simona 328.8276272

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PER SCARICARE LA LOCANDINA:

sabato 31 ottobre 2009

Venerdì 13-11-2009 parte il corso di formazione a Triggiano (BA): "Viaggio attraverso l'adolescenza. Sfide, problemi, prospettive, risorse".


"VIAGGIO ATTRAVERSO L'ADOLESCENZA:
sfide, problemi, prospettive, risorse".
Corso formativo organizzato
dal gruppo informale U. N. D.

  • Chi sono? Il gruppo informale U. N. D. ("Uguali nella Diversità") è il frutto di un incontro, di un intreccio nuovo, inedito, di una vera e propria rigenerazione di rapporti di lunghissima durata. Con la frequentazione del Centro di Medicina Sociale di Foggia dove si pratica il "Metodo alla Salute" (ideato dal Dr. Mariano Loiacono), i quattro membri del gruppo stanno acquisendo nuove consapevolezze, strumenti e competenze utili a rielaborare e integrare i propri percorsi di maturazione.
  • Qual è l'intento del gruppo? Così procedendo si intende migliorare l'approccio di vita attraverso una riflessione costruttiva mettendo in dinamica se stessi, i rapporti significativi e il contesto sociale. I germogli finora raccolti dai componenti del gruppo in termine di cambiamento e crescita testimoniano la bontà del percorso e stimolano la necessità di prospettare-comunicare ad altri questa esperienza.
  • Perché un corso sull'adolescenza? L'adolescenza rappresenta un po' il fiume che bisogna attraversare per transitare dall'infanzia all'età adulta. E' questa la fase di crescita più difficile e complicata per l'essere umano. Riconoscere meccanismi e dinamiche propri di questa fase così turbolente per questa vita, partendo da se stessi, può favorire il proprio personale cammino verso nuove consapevolezze e maggiore maturità.
  • Chi sono gli adolescenti? Spesso nell'attraversare i cambiamenti tipici della loro età, gli adolescenti manifestano il proprio "disagio diffuso" vivendo chiusi nel mondo virtuale: ricorrendo a sostanze psicoattive, sia legali che illegali, fino a sfociare in gravi atti di bullismo.
  • Qual è il principale obiettivo del corso? Il corso si pone come obiettivo di aiutare i giovani operatori sociali (futuri genitori) a relazionarsi con gli attuali protagonisti. Il corso è in effetti rivolto sia ad operatori sociali che ad adulti e genitori.
  • Promemoria: date degli incontri che si terranno presso la biblioteca del Comune di Triggiano (BA).
  1. Venerdì 13 novembre 2009 - "Il Cerchio magico dell'adolescenza: uguali nelladiversità".
  2. Venerdì 27 novembre 2009 - "L'Iceberg e il mondo invisible dell'adolescenza".
  3. Venerdì 11 dicembre 2009 - "I codici di lettura dei comportamenti".
  4. Venerdì 8 gennaio 2010 - "Il Communitometro: dalla frantumazione all'intero".
  5. Venerdì 22 gennaio 2010 - "La crisi come tappa della crescita".
  6. Venerdì 29 gennaio 2010 - "Il Quadrangolare e i quattro motori per superare il disagio adolescenziale".
  7. Venerdì 12 febbraio 2010 - "La Piramide e il percorso verso l'adultità".
  8. Venerdì 19 febbraio 2010 - "L'Accompagnatore e il Crossingover".
  9. Venerdì 5 marzo 2010 - "Il Gruppo alla Salute: come può aiutare a prevenire il disagio".
  10. Venerdì 12 marzo 2010 - "Bilancio finale e nuove prospettive per la cittadinanza di Triggiano".
  • Per maggiori informazioni, chiamare Gaetano (349.6843131), Giusi (338.8992448) o Cristiano (333.3163775).
  • Per scaricare la locandina del corso: clicca qui .

giovedì 29 ottobre 2009

Relazione del Prof. ALAIN GOUSSOT su "IL METODO ALLA SALUTE AL CENTRO DI MEDICINA SOCIALE DI FOGGIA".


Resoconto della visita del professor Alain GOUSSOT ,

docente di "Pedagogia speciale" presso la Facoltà di Psicologia di Cesena (Università degli Studi di Bologna) -

Settimana Intensiva del 28, 29, 30, 31 luglio 2009

Questa relazione riguarda la mia visita di quattro giorni presso il Centro di Medicina Sociale durante una settimana intensiva dove il Dr. Mariano Loiacono utilizza il "Metodo Alla Salute" con gruppi di persone che provengono da tutta Italia; persone che presentano problematiche varie che possono essere collocate nella categoria generale del "disagio diffuso": stati depressivi, nevrosi, psicosi anche gravi, percorsi di tossicodipendenze o semplicemente forme di disagio esistenziale.

Premetto che non mi occupo né di diagnosi né di terapia, sono un pedagogista che da anni, prima dell’insegnamento universitario, si è sempre occupato di sofferenza e di disagio; di relazione di aiuto nel contesto scolastico o degli apprendimenti sociali con soggetti disabili, giovani usciti dal carcere minorile, tossicodipendenti, persone con grossi disturbi psichici, persone immigrate in grande difficoltà. Questo mi ha permesso di comprendere, almeno credo, e impostare un approccio che mette al centro della relazione la persona con la sua storia, i suoi vissuti e i suoi sentimenti. La mia formazione filosofica e pedagogica mi ha sempre portato a partire dalle potenzialità delle persone, dalle loro capacità vitali e non dai sintomi o dalle patologie (che non vuol dire ignorarle).
Questo approccio positivo, dinamico e aperto all’altro tende a costruire dei contesti e dei percorsi di apprendimento che sappiano riattivare nella persona e mobilitare l’energia vitale per riprendere il cammino della vita e costruire così un proprio progetto di vita. Sono anche lontano da approcci medicalizzanti e anche di un modo di fare diagnosi basato su categorie rigide che non lasciano spazio alla relazione e all’emergere della soggettività della persona.

Ho partecipato alla settimana intensiva dal 28 luglio al 31 luglio; mi sono immerso nelle diverse fasi dell’attività del gruppo e ho potuto farmi una idea dell’efficacia complessiva del metodo senza tuttavia esplicitare l’ultimo giorno alcuni dubbi su alcuni aspetti specifici.

Mi ha colpito molto l’uso contemporaneo che viene fatto di una molteplicità di mediazioni e linguaggi per creare il contatto vitale tra le persone; pure usando un altro tipo di terminologia, mi ritrovo abbastanza nell’idea che sviluppa il Dr. Loiacono nella sua epistemologia dell’esistenza di un fondo comune a tutti gli esseri umani che li lega al ciclo della vita: facciamo notare che sono cose che troviamo in filosofia nel pensiero di Henri Bergson che parla di ‘slancio vitale’, in pedagogia nell’esperienza di educatori come il belga Ovide Decroly con il suo metodo globale di apprendimento, di crescita e nell’esperienza dell’educatore francese Célestin Freinet che parla di sperimentazione nella vita e con la vita. Possiamo anche trovare delle connessioni con la psicologia e psicoterapia umanistica di Maslow e Rogers nonché con l’approccio antropologico dello psichiatra Ludwig Binswanger che guarda la persona come processo globale legata alla sua storia. Un altro aspetto importante mi sembra essere l’importanza attribuita alla costruzione di uno spazio affettivo in cui avvenga un contatto: nozione questa sviluppata a lungo dal grande psichiatra fenomenologo francese E. Minkowski.

Ma veniamo a quelli che ritengo essere gli aspetti validi del "Metodo Alla Salute":

1) Un approccio globale, direi quasi ecologico dello sviluppo umano: l’idea che ogni essere umano non solo è legato agli altri ma anche al ciclo vitale (sia sul piano biologico che eco sistemico). Questo approccio prende in carico un po’ tutti gli aspetti della vita della persona: la persona e non la patologia o il disturbo. La persona è coinvolta e accompagnata come qualcuno che non può essere ridotta e limitata all’unica dimensione delle manifestazioni del disagio che vive; è accompagnata nel rimettere in movimento le sue energie vitali. Questa tecnica ha delle affinità con l’approccio della resilienza che fa leva sulla capacità dell’individuo di rimbalzare;

2) L’approccio alla salute di Loiacono fa anche leva sul fondo comune che esiste tra tutti gli esseri umani: un fondo comune fatto di emozioni, sentimenti e bisogno di trovare affettività. Questa dimensione antropologica e transculturale trascende effettivamente la provenienza delle persone ma anche quello che classicamente viene chiamato diagnosi psichiatrica: per cui nel medesimo spazio troviamo persone "bipolari", schizofreniche, depressi, dipendenti da sostanza, persone con disagio esistenziale. Saltano le classiche frontiere e si va a creare uno spazio in cui ognuno vive l’esperienza della relazione con l’altro con dei mediatori, o meglio la mediazione di operatori che hanno il compito in diverse fasi dello svolgimento dell’attività di favorire il contatto partendo proprio da questo fondo comune;

3) In questo si può affermare che lo spazio comune, di condivisione dell’esperienza emotiva ed affettiva, che Loiacono chiama lo "spazio utero" funziona come uno spazio transazionale dove avviene una transazione comunicativa tra i diversi partecipanti al gruppo, transazione che favorisce una rielaborazione dei vissuti nel confronto con le altre esperienze. Il gruppo è il luogo dove si svolge l’attività di accompagnamento, funziona anche come uno spazio transizionale cioè (per riprendere l’impostazione di D. Winnicott) come una transizione affettiva verso la ricostruzione di legami affettivi partendo dall’elaborazione soggettiva della storia di ognuno ascoltata dagli altri. Gli altri hanno questa funzione di oggetti transazionali e di contenimento emozionale che permette la maturazione di ognuno;

4) Lo spazio del gruppo costituisce un luogo emotivo dove è possibile l’incontro con l’alterità che vuol dire anche l’incontro con l’altro diverso da sé ma che sta dentro di noi; qui si avvera nel confronto dei giorni dell’attività quello che il filosofo francese Jean Jacques Rousseau definisce come altro: l’altro è un altro diverso da me. La possibilità di riconoscere nei sentimenti che esprime l’altro i propri sentimenti rappresenta un momento di crescita per tutti;

5) L’uso anche di diversi codici comunicativi ci sembra importante: si usa la parola, ma anche la gestualità e il corpo, con i suoi ritmi e i suoi tempi. Il linguaggio del corpo è importante perché nella mattinata in cui avviene quello che viene definito "il rituale" dove con il ritmo dei tamburi le persone seguono la cadenza dei suoni ad occhi chiusi e si lasciano andare, questo libera delle energie e scioglie anche il clima relazionale abbassando le barriere difensive di ognuno;

6) Un aspetto importante è che non viene lasciato nulla all’emotività pura; vi è una ripresa di quello che accaduto nelle diverse fasi tramite una rielaborazione e una riflessione di tipo epistemologica che tende a costruire una nuova teoria della conoscenza che permette a tutti di crescere;

7) Come pedagogo vedo anche le cose con l’occhio di chi osserva quello che si apprende: si può dire che in quel percorso si ritrovano alcuni concetti chiave delle pedagogie attive che fanno del soggetto in situazione di apprendimento l’attore protagonista del proprio autoapprendimento e quindi della propria crescita: troviamo la pedagogia della cooperazione (mutuo aiuto, vedi Freinet), dell’autonomia e della liberazione (coscientizzazione, vedi Freire), delle mediazioni (si usano luoghi, spazi, linguaggi, quindi mediazioni e mediatori diversi per favorire lo sviluppo della capacità di comprendersi - apprendimento mediato di Vygotskij e Feueurstein), di comunità (l’esperienza vissuta in comune è una esperienza di socialità nuova che produce senso e significato);

8) Ultimo punto estremamente positivo è l’esperienza umana che vivono le persone, l’esperienza umana di relazione: in un mondo dove non esistono più le relazioni, dove v’è un vero e proprio deficit comunicativo il "Metodo Alla Salute" offre la possibilità di sperimentarsi come essere di relazione e come soggetto significante. Si potrebbe dire in qualche modo che vi è una dimensione esistenziale di fondo che favorisce la produzione di valori umani nella misura in cui le persone riscoprono la propria umanità (approccio molto simile all’esistenzialismo di Kierkegaard e di Sartre);

9) Sul piano di un ragionamento epistemologico più macro vi è una vicinanza con le posizioni della fenomenologia e della critica a tutte le forme di trasformazione della relazione in rapporto di dominio. L’esperienza è sicuramente molto trasgressiva e altra rispetto al modello medico-psichiatrico dominante che ha come Bibbia scientifica lo strumento diagnostico del DSM IV con tutte le sue classificazioni. Modello che osserva per catalogare, classificare non per comprendere, incontrare, conoscere e accompagnare;

10) Il "Metodo Alla Salute" si propone anche di essere totalmente alternativo all’uso degli psicofarmaci: già a suo tempo l’antipsichiatria e lo stesso Franco Basaglia avevano messo in discussione l’uso massiccio dei farmaci sottolineando che parlare di terapia non può limitarsi all’uso e alla somministrazione di psicotropi o neurolettici. Il Metodo alla Salute si propone di andare al di là eliminando completamente l’uso dei farmaci anche nel percorso terapeutico: non siamo competenti in materia per valutare ma crediamo dalla nostra esperienza diretta e da quello che abbiamo visto a Foggia che si può limitare fortemente se non addirittura eliminare del tutto l’uso di psicofarmaci nei percorsi di cura;

11) Non v’è dubbio che un approccio più umano e relazionale come quello di Loiacono introduce una nuova dimensione nel concetto stesso di salute: un concetto che tende a mostrare quanto tutti noi siamo potenzialmente ammalati e che passiamo rapidamente il confine tra benessere e disagio.

Vogliamo anche mettere in evidenza alcuni aspetti che andrebbero, dal nostro punto di vista seguiti con attenzione: la preparazione e la formazione degli operatori e il decentrare di più la gestione dei percorsi.

Ci vuole forse anche un maggiore lavoro di rete con altre realtà sapendo che "il Metodo" è un aspetto importante di un percorso di cura ma non può essere assolutizzato poiché ci vogliono altri attori che sappiano rafforzare la crescita ottenuta dalle persone.

Comunque sia l’esperienza fatta nel Centro del Dr. Loiacono è stata per noi positiva e contiene molte potenzialità di sviluppo ulteriore e anche di innovazione per chi lavora con la sofferenza delle persone e il "disagio diffuso".
Alain Goussot
Docente di pedagogia speciale - Facoltà di psicologia di Cesena
(Università degli studi di Bologna)

Cesena: 21/09/2009

martedì 27 ottobre 2009

Mercoledì 28-10-2009: quarta DIRETTA STREAMING dell'evento nazionale E.C.M. presso la sede dell'Ordine dei Medici di Foggia


AZIENDA "OSPEDALI RIUNITI" DI FOGGIA

STRUTTURA PER LE ATTIVITA' DI FORMAZIONE
(Dr. Giuseppe Cancellaro)
DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE
(Dr. Ciro Mundi)
CENTRO DI MEDICINA SOCIALE
(Dr. Mariano Loiacono)

MERCOLEDI' 28 OTTOBRE p.v., dalle ore 15:00 alle 19:00, presso la sede dell'Ordine dei Medici di Foggia, si terrà il quarto incontro dell'evento E. C. M. (Educazione Continua in Medicina) su
"Disagio Diffuso, approccio clinico-psichiatrico tradizionale e Metodo Alla Salute".
Verrà trasmesso integralmente in DIRETTA STREAMING.


Vi ricordiamo il programma della quarta sessione:
  1. relazione del Dr. Mariano LOIACONO sul tema: Psicoterapeuti o 'accompagnatori solidali'?
  2. presentazione dell'Unità Didattica "L'Iceberg" dai relatori Sabrina Cela (docente di lingue), Vincenzo De Caro (sociologo);
  3. tempo rimanente dedicato a discussioni in plenaria e gruppo di lavoro.
Potrete seguire la diretta streaming a partire dalle ore 15:00 a questo link:

http://www.nuovaspecie.com/IT/files/video.php?ID=stream


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Vedi la segnalazione del corso da parte di "Giù le mani dai bambini": http://www.giulemanidaibambini.org/blog.php?934


Per informazioni sul corso e il calendario degli incontri: http://metodoallasalute.blogspot.com/2009/09/30-settembre-4-novembre-2009-corso-ecm.html

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mercoledì 21 ottobre 2009

Innovativo progetto di conoscenza e scambio interetnico nel quartiere Archi di Ancona. Primo incontro: domenica 25 ottobre 2009.

iscritta ai sensi della L. 266/91 - L.R. 48/95 nel Registro regionale delle organizzazioni di volontariato con Decreto dirigenziale n.20 TSG05 del 28/02/2007. Cod. fisc.: 90032770415.
Presidenza tel.: 328-6147257


COMUNICATO STAMPA DEL 19 ottobre 2009

AL RIO DEJ’ ARCHI PER CINQUE DOMENICHE
UN INNOVATIVO PROGETTO DI CONOSCENZA E SCAMBIO INTERETNICO PER PASSARE DALL’INTOLLERANZA AL "CROSSINGOVER"

Domenica 25 ottobre 2009 prende il via il corso gratuito di formazione “Uguali nella diversità: dalla intolleranza al crossingover” promosso dalla “Associazione Alla Salute - Marche” in collaborazione con la II Circoscrizione e con il Centro Servizi per il Volontariato di Ancona. Interverrà il Sindaco di Ancona, prof. F. Gramillano.

Domenica 25 ottobre p.v., con inizio alle ore 9.30, presso la sede della II Circoscrizione in via Scrima n.19 - ANCONA, inizierà il corso di formazione “UGUALI NELLA DIVERSITA': DALLA INTOLLERANZA AL CROSSINGOVER che l’Associazione Alla Salute - Marche ha inteso organizzare proprio nel quartiere degli Archi di Ancona, dove negli ultimi decenni si è verificata una forte presenza di immigrati di diverse nazionalità con notevole rischio di contrasti, tensioni e degrado sociale.

In continuità con la millenaria storia marinara di Ancona e con la sua tradizionale apertura a culture etniche diverse, l’Associazione Alla Salute Marche ha scelto proprio il quartiere degli Archi come laboratorio sperimentale per un innovativo progetto di incontro, conoscenza e scambio interetnico che vede protagoniste la Comunità dell’Africa (domenica 01 novembre), la Comunità del Perù (domenica 08 novembre), la Comunità del Bangladesh (domenica 15 novembre), la Comunità dell’Albania (domenica 22 dicembre).

Ogni incontro, che si svolgerà per l’intera giornata sempre con inizio alle ore 9.30 presso la sede della II Circoscrizione, prevede una mattinata di approfondimento storico-culturale della singola nazione di appartenenza - con l’aiuto di sociologi, filosofi, linguisti, missionari, ecc. – e un pomeriggio di visita e di incontro diretto presso i luoghi vissuti della singola etnia con condivisione del loro sapere, dei loro costumi-religioni-giochi-danze-cucina, nell'intento di creare uno scambio profondo di parti ("CROSSINGOVER") tra le specificità degli appartenenti alla singola etnia e le specificità dei volontari e delle istituzioni che parteciperanno al corso.

L’iscrizione ai singoli incontri è GRATUITA ed è APERTA A TUTTI.

Il primo incontro, domenica 25 ottobre, sarà aperto dagli interventi del sindaco di Ancona, prof. Fiorello Gramillano, del presidente della II Circoscrizione, Stefano Foresi, dal vicepresidente dell’Associazione Alla Salute, Dott. Silvio Boldrini, dai rappresentanti delle diverse comunità etniche che hanno accettato di partecipare al progetto. La relazione di questo primo incontro, sul tema “Con chi, perché e per quali benefici incontrarsi”, sarà tenuta dal Dr. Mariano Loiacono, psichiatra e psicoterapeuta esperto di "crossingover" e di "disagio diffuso".

L'Associazione Alla Salute - Marche - che da tre anni opera in ambito regionale con progetti formativi sperimentali e con l’attivazione di numerosi “Gruppi Alla Salute” rivolti al disagio diffuso e alla attivazione di rete sociale - auspica che questo progetto sperimentale possa trasformarsi in un impegno quinquennale in collaborazione con la II circoscrizione e con lo stesso Comune di Ancona. Si tratta, infatti, di un laboratorio innovativo pilota che potrebbe sperimentare un “know-how” originale per una migliore integrazione e per lo scambio di reciproche ricchezze tra le tante diversità etniche che la globalizzazione sempre più obbliga a incontrarsi e a scambiare in profondità per non far prevalere l’intolleranza e la conflittualità sociale.

INFO: Dott. Silvio Boldrini – Cell. 320 2717945
Per cortese pubblicazione o notizia. Grazie.
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Per maggiori informazioni sul corso consigliamo di ascoltare l'intervista del vicepresidente dell'Associazione alla Salute presso "Radio Center Music Marche":
http://www.nuovaspecie.com/IT/files/audio.php?traccia=radio_center_music_etnie

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Aderiamo alla campagna nazionale
"Giù le mani dai bambini"

martedì 20 ottobre 2009

Mercoledì 21-10-2009: terza DIRETTA STREAMING dell'evento nazionale E.C.M. presso la sede dell'Ordine dei Medici di Foggia


AZIENDA "OSPEDALI RIUNITI" DI FOGGIA

STRUTTURA PER LE ATTIVITA' DI FORMAZIONE
(Dr. Giuseppe Cancellaro)
DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE
(Dr. Ciro Mundi)
CENTRO DI MEDICINA SOCIALE
(Dr. Mariano Loiacono)

MERCOLEDI' 21 OTTOBRE p.v., dalle ore 15:00 alle 19:00, presso la sede dell'Ordine dei Medici di Foggia, si terrà il terzo incontro dell'evento E. C. M. (Educazione Continua in Medicina) su
"Disagio Diffuso, approccio clinico-psichiatrico tradizionale e Metodo Alla Salute".
Verrà trasmesso integralmente in DIRETTA STREAMING.


Vi ricordiamo il programma della terza sessione:
  1. relazione del Dr. Mariano LOIACONO sul tema: Psicofarmaci, psicoterapie o ‘dinamiche metastoriche’?
  2. presentazione dell'Unità Didattica "Il Quadrangolare" dai relatori Gianni Chiariello (medico, neuropsichiatra infantile), Serena Fulgenzi (odontoiatra);
  3. tempo rimanente dedicato a discussioni in plenaria e gruppo di lavoro.
Potrete seguire le dirette streaming a partire dalle ore 15:00 a questo link:

http://www.nuovaspecie.com/IT/files/video.php?ID=stream


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Vedi la segnalazione del corso da parte di "Giù le mani dai bambini": http://www.giulemanidaibambini.org/blog.php?934


Per informazioni sul corso e il calendario degli incontri: http://metodoallasalute.blogspot.com/2009/09/30-settembre-4-novembre-2009-corso-ecm.html

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domenica 18 ottobre 2009

Articolo di Fred BAUGHMAN su "L'ADHD E TUTTE LE MALATTIE PSICHIATRICHE", tradotto dall'inglese da Althea Muirhead.


Presentazione e ringraziamenti

Il Dr. Fred Baughman è un neurologo di chiara fama con più di 35 anni d’esperienza professionale con adulti e bambini. E’ membro dell’Accademia Americana di Neurologia, è uno scienziato che ha scoperto e descritto nuove vere malattie e che da molto tempo s’impegna in ambito psichiatrico, con gran coraggio e professionalità, per la moralizzazione delle problematiche inerenti la salute mentale con particolare riguardo all’epistemologia scientifica, all’etica e al "disease mongering". E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Il suo parere è tanto stimato e autorevole da essere consultato come esperto dalla "Food And Drug Administration" e dalle Commissioni Parlamentari americane e d’altri Stati. E’ stato insignito dell’ "Upton Sinclair Awards" nel 2006. E’ membro del Comitato Scientifico della Campagna Nazionale italiana di farmacovigilanza “Giù Le Mani Dai Bambini”. Ringrazio l’amico Baughman per avermi inviato questo prezioso commento sulla ricerca “Evaluating Dopamine Reward Pathway in ADHD: Clinical Implications, di Nora D. Volkow, Gene-Jack Wang, Scott H. Kollins et al., JAMA 2009” a beneficio del pubblico italiano. Ringrazio inoltre il Dr. Mariano Loiacono per aver provveduto alla traduzione e ospitato sul suo portale e sulla rivista Limax questo contributo dimostrando una notevole sensibilità e affinità per queste problematiche.
Dott. Claudio Ajmone
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DIRE FRODE ALLA FRODE:
L’ADHD E TUTTE LE “MALATTIE PSICHIATRICHE”

Autore di
The ADHD fraud
How Psychiatry Makes "Patients” of Normal Children
www.Trafford.com

Analisi di Evaluating Dopamine Reward Pathway in ADHD: Clinical Implications -Di Nora D. Volkow; Gene-Jack Wang; Scott H. Kollins; et al. http://jama.amaassn.org/cgi/content/full/302/10/1084

Traduzione a cura di Althea Muirhead Centro Documentazione "Nuova Specie" - Foggia

L’errore cruciale nel “gioco delle tre campane” della “psichiatria biologica”, le sue ricerche e pratiche, è che la “malattia” attualmente più in voga, l’ADHD, non è affatto una malattia/anormalità evidente, microscopica o chimica/disordine anormale/squilibrio del fenotipo (senza il quale non ci può essere genotipo anormale) né nient’altro di fisico o biologico.

La loro è una pseudo/fasulla/fraudolenta scienza, intenzionalmente presentata in modo da mantenere viva l’illusione di una malattia, per la quale non ci sono prove, ma che è sufficientemente illusoria da ingannare molti, compresi tutti i non addetti ai lavori.

Perciò, dichiarare che è una malattia e poi trattarla come tale, è una frode deliberata, cosciente ed intenzionale. Di conseguenza, i bambini e tutti i pazienti psichiatrici vengono privati di un consenso informato, il che significa che il trattamento farmacologico che segue inevitabilmente è un’aggressione, un vero e proprio avvelenamento, intenzionale, e a puro e osceno scopo di lucro.

Volkow et al.:
“Contesto. Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)
– che è caratterizzato da sintomi di disattenzione e iperattività-impulsività – è il più comune dei disturbi psichiatrico-infantili, il quale persiste frequentemente fino all’età adulta, ed esistono sempre più prove della presenza di deficit di ricompensa-motivazione in questo disturbo.”

Parlare di “sintomi”, i quali sono sempre soggettivi, è pienamente appropriato quando si tratta di fenomeni quali la “disattenzione”, “l’iperattività-impulsività” e la “ricompensa-motivazione”, nessuno dei quali è un “segno”, cioè, anormalità evidente, microscopica o chimica, malattia, o disordine.

Gli autori errano o cercano di ingannare il lettore quando asseriscono che l’ADHD è un “disordine” (due volte), in quanto il termine “disordine” implica un’anormalità fisica, così come il termine “malattia”, e questo fenomeno non dovrebbe essere rappresentato come tale.

Volkow et al.:
“Obbiettivo. Valutare basi biologiche che potrebbero essere alla base di un deficit di ricompensa/motivazione attraverso l’imaging di componenti chiave del sentiero della ricompensa nel sentiero dopaminergico cerebrale (mesoaccumbens).”

Usando il termine “basi biologiche”, non vi è dubbio che essi si riferiscano ad anormalità fisiche sottostanti e, forse, causali. Se è così, ad un certo punto gli autori dovrebbero dimostrare tali “basi biologiche/anormalità fisiche sottostanti”.

Con il riferimento a “deficit di ricompensa-motivazione” nel contesto di “basi biologiche”, non vi è dubbio che considerino il “deficit di ricompensa-motivazione” anch’esso un’anormalità fisica/biologica.

Volkow, et al.:
“Principali Misure di Esito. Abbiamo misurato il legame specifico di radioleganti per la tomografia ad emissione di positroni per i trasportatori della dopamina (DAT) usando [11C] cocaina e per i recettori D2/D3 con [11C] raclopride, quantificato come potenziale di legame (rapporto volume di distribuzione). ”

Qui, dicono di aver fatto test fisico-chimici eseguiti su (1) soggetti con l’ADHD — per nessuno dei quali è stato dimostrato che siano fisicamente anormali = malati = disturbati (almeno non prima dei test), e su (2) soggetti normali di controllo, nessuno dei quali aveva anormalità fisiche = malattie = disturbi prima dei test.

Ciò significa che in termini fisici/medici/biologici i soggetti ADHD e i soggetti di controllo erano tutti normali ed identici, cioè, ADHD = normale.

Volkow et al.:
“In conclusione, questi risultati mostrano una riduzione dei marcatori sinaptici della dopamina nel sentiero della ricompensa dopaminergico del mesencefalo e della regione
accumbens dei partecipanti con ADHD, che era associata a misure di attenzione. Inoltre, fornisce prove preliminari di un coinvolgimento ipotalamico nell’ADHD (disponibilità dei recettori D2/D3 inferiore alla soglia normale).”

Qui, Volkow et al. asseriscono che c’è una correlazione tra una “riduzione nei marcatori sinaptici della dopamina nel sentiero della ricompensa dopaminergico del mesencefalo e della regione accumbens dei partecipanti con ADHD, che era associata a misure di attenzione”, quando non è mai stato provato che la troppa o la troppo poca attenzione siano anormalità fisiche/malattie/disordini.

Perciò rimaniamo che i soggetti ADHD = normali = controllo normali = normali dappertutto. È concepibile che questi ed altri ricercatori psichiatrici possano architettare tali risultati positivi? È possibile che rappresenterebbero l’ADHD come disordine/malattia/anormalità e i soggetti ADHD come disturbati/malati/anormali?
Questo è esattamente ciò che avviene dalla pubblicazione del DSM-III-R nel 1987, nonostante l’ADHD sia stato riformulato in modo arbitrario dal Comitato per il DSM-IV nel 1994. Allora per quale motivo, in tutti questi 29 anni dalla formulazione dell’ADD nel DSMIII, non è stata replicata nessuna “prova” che attesti che l’ADD o l’ADHD sia una malattia/disordine/ anormalità?

Né erano state replicate prove per il disturbo ipercinetico (HKD) o la disfunzione cerebrale minima (MBD) nei 10 anni precedenti – 1970-1980! Aldilà del nome attribuitogli, da sempre l’ADHD = normale, esattamente come ogni altro malattia/disordine psichiatrico. Forse la loro “scienza” e la loro letteratura scientifica non sono altro che duplicità.

Volkow et al.:
“METODI. Partecipanti. “Due medici specialisti hanno intervistato i pazienti per assicurare il raggiungimento dei criteri diagnostici del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (Quarta Edizione) (DSM-IV), che include la presenza di un minimo di 6 su 9 dei sintomi di disattenzione (con o senza 6 su 9 dei sintomi di iperattività o impulsività), accertata attraverso un'intervista psichiatrica semi-strutturata, con modifiche per prompts per adulti per comportamenti di ADHD.


Il deterioramento complessivo è stato valutato attraverso la scala Clinical Global Impressions Severity (Impressione Clinica Globale di Severità). Per la diagnosi dei partecipanti con l’ADHD è stata richiesto un livello moderato di severità di 4 punti o più.

Inoltre, sono state richieste prove attraverso l’anamnesi di ogni partecipante che alcuni sintomi dell’ADHD sono comparsi prima dell’età di 7 anni.”

Né le interviste, né le checklist di comportamenti (in questo caso del DSM-IV) fanno emergere anormalità evidenti, microscopiche o chimiche/malattie, tantomeno la “intervista psichiatrica semi-strutturata” o la scala di Impressione di Severità Clinica Globale.

Neanche la “anamnesi riguardo ai sintomi che potevano risalire a prima dei 7 anni di età”, o qualsiasi altra “anamnesi”. L’anamnesi tratta esclusivamente sintomi e mai fornisce prove oggettive.

Volkow et al.:
“Scale Cliniche. Le voci per l’ADHD del DSM-IV sono state valutate attraverso la scala SWAN (Strengths and Weaknesses of ADHD-symptoms and Normal-behavior – Forze e Debolezze dei sintomi ADHD e comportamenti Normali), che utilizza una scala positiva per i sintomi (da 1 a 3) che varia da molto sotto la media a molto sopra la media.”

Volkow et al.:
“Commento. Questo studio fornisce prove a favore dello sconvolgimento previsto nel sentiero dopaminergico mesoaccumbens in ADHD.”


Qui asseriscono che questo studio fornisce prove di uno “sconvolgimento” fisico del cervello, un’anormalità/malattia, quando il loro operato è basato interamente sull'ipotesi mai provata che l’ADHD, la disattenzione e l’iperattività siano anormalità/segni oggettivi (piuttosto che sintomi), malattie.

Volkow et al.:
“In linea con questo aspetto importante della sindrome ADHD, uno studio recente di fMRI ha rilevato una ridotta attivazione dello striato ventrale (all'interno del quale è situato il nucleo accumbens) per ricompense immediate e ritardate nei partecipanti adulti con ADHD rispetto a quelli di controllo.”


Qui fanno riferimento ad una “sindrome”, termine utilizzato in medicina per indicare “malattia” / “disordine”, e approfittano per “pubblicizzare” uno studio fMRI — MRI funzionale, il quale rileva differenze funzionali e mai anormalità fisiche, a differenza della MRI strutturale. Non è chiara la trama dell’inganno?

Volkow et al.:
“In conclusione, questi risultati mostrano una riduzione nei marcatori sinaptici della dopamina nel sentiero della ricompensa dopaminergico del mesencefalo e della regione accumbens dei partecipanti con ADHD, che era associata a misure di attenzione.
Inoltre, fornisce prove preliminari di un coinvolgimento ipotalamico nell’ADHD (disponibilità dei recettori D2/D3 inferiore alla soglia normale).”


Volkow et al.:
“L’ADHD è caratterizzato da sintomi di disattenzione, iperattività, o impulsività che producono deterioramento nei domini cognitivi, comportamentali e interpersonali.”


Si dà per scontato che l’ADHD sia una malattia (malattia = disordine = evidente anormalità microscopica o chimica = fenotipo anormale), ma non ne danno prove, né fanno riferimento a prove, né la diagnosticano nei loro soggetti ADHD.

Volkow et al.:
“Per verificare questa ipotesi, abbiamo valutato la disponibilità in queste regioni cerebrali del recettore dopamina D2/D3 (marcatore postsinaptico della dopamina) e del DAT (marcatore presinaptico della dopamina) in 53 partecipanti adulti con l’ADHD (mai medicati) e 44 partecipanti di controllo non affetti da ADHD, attraverso la tomografia ad emissione di positroni (PET) con l’utilizzo di [11C] raclopride e radioleganti DAT, rispettivamente).”

Finché non ci sono prove che l’ADHD sia un’anormalità oggettiva/malattia e finché non sia oggettivamente confermato, paziente per paziente, non si può parlare di malattia, di epidemia, né fare indagini e ricerche o parlare della sua base, delle sue basi, della sua eziologia, della sua causa o delle sue cause.

Eppure, questo è esattamente ciò che fanno Volkow et al. insieme agli psichiatri “biologici” (con niente di biologico) con il loro discorso e la loro letteratura scientifica (antiscientifica).
Sperano sempre che nessuno si accorga dei salti mortali che fanno avanti e indietro attraverso il varco psico-sociale/fisico, fanno test fisici su cose non-materiali, con la speranza che non venga notato o contestato.

Con i colossi farmaceutici che proteggono la frode con tutta la forza del loro potere economico, nessuno sfida apertamente questa frode spudorata e palese.

CONFESSIONE DI HEALTH CANADA
Il 10 novembre, 2008, Supriya Sharma, Direttore Generale di Health Canada, ha scritto a Mr. Brian Verbeek di Ontario, Canada:

“Per i disturbi mentali/psichiatrici in generale, compresa la depressione, l’ansia, la schizofrenia e l’ADHD, non ci sono conferme di anormalità evidenti, microscopiche o chimiche, validate per la diagnosi fisica e oggettiva.”

CONFESSIONE DELLA FDA
Il 12 marzo, 2009, Donald Dobbs, funzionario per la sicurezza dei consumatori della Divisione Informazioni sui Farmaci del Center for Drug Evaluation and Research ha scritto:

“Ho consultato la divisione “revisione dei nuovi farmaci” della FDA, la quale è responsabile dell’approvazione di prodotti farmaceutici psichiatrici, e concordano con la risposta allegata di Health Canada. I disturbi psichiatrici (come riferito da Health Canada) sono diagnosticati in base alla presentazione, da parte del paziente, di sintomi ormai accettati dalla comunità psichiatrica in generale come reali e sensibili al trattamento. Non abbiamo altro da aggiungere alla risposta di Health Canada”.

Nella risposta di Dobbs è chiaro che nessuna diagnosi psichiatrica è un'anormalità evidente, microscopica o fisica/malattia, ma che sono completamente soggettive, “basate sulla presentazione, da parte di un paziente, di sintomi ormai accettati dalla comunità psichiatrica in generale come reali e sensibili al trattamento”.

Le inventano, una alla volta, nel Comitato del DSM della American Psychiatric Association, poi, per acclamazione, da quel momento in poi, parlano di esse come malattie/anormalità/disturbi/ sindromi/patologie/affezioni/squilibri chimici – che necessitano tutti di “trattamenti”.

È tempo che tutti coloro che sono coinvolti nella psichiatria, e tutti coloro che sponsorizzano e sono in collusione con loro – l’industria farmaceutica, la American Medical Association (AMA), il Journal of the AMA (JAMA), la American Academy of Neurology (AAN), la Child Neurology Society (CNS), la American Academy of Pediatrics (AAP), la American Academy of Family Practice (AAFP), tutta la medicina organizzata, la FDA, il NIMH, il NIDA, il NIH, il DEA, la Camera dei Deputati, il Senato, la Casa Bianca e tutti gli agenti e tutte le agenzie sanitari dello stato, cessino, una volta per tutte, la frode in cui le persone normali di tutte le età vengano bollate con l’etichetta dello squilibrio chimico, della malattia, del disordine, la quale frode serve a far diventare “malati” le persone normali, per poterle medicare ad infinitum, per lucro.

È tempo, dunque, di mettere fine alle asserzioni fraudolente della psichiatria che diagnosticano, curano e fanno ricerche su malattie/anormalità oggettive (quando tutto questo avviene per alzata di mano nel comitato DSM della APA) per convincere i loro pazienti e un pubblico di non addetti ai lavori, per far diventare “malati” persone normali, convincendole che hanno “patologie” e che hanno bisogno di “cure” quali i farmaci, l’elettroshock e la psicochirurgia – trattamenti fisici che diventano le loro prime ed uniche lesioni/anormalità/malattie.

Ciò che è più importante, non possiamo continuare a tollerare l’oltraggio morale della “psichiatria biologica”.

Inoltre, non ci possiamo permettere le decine di centinaia di miliardi di dollari che essa carpisce dal budget sanitario degli Stati Uniti, dato il rischio reale di bancarotta corso dalla nostra nazione a causa di una spesa sanitaria fraudolenta e fuori controllo.