Si è conclusa al Centro di Medicina Sociale - OO.RR. di Foggia la “settimana delle supervisioni”. Cosa è una "supervisione"? Non è sicuramente un giudizio né un sottoporsi al banco degli imputati e neanche una soluzione immediata, ma un modo per aiutare a “vedere da sopra” persone che, avendo iniziato un percorso di crescita, sentono di non essere più in grado di cogliere, da sole, una prospettiva per procedere nel cammino della Vita. Le supervisioni sono aperte a tutti: può partecipare chi è interessato a dare il proprio contributo per smuovere acque ferme da troppo tempo oppure chi riconosce di avere caratteristiche in comune con il supervisionato e, pertanto, di poter trarre benefici per la propria Vita dalla teoria globale che ne scaturirà oppure chi, semplicemente, sente di voler esserci. Insieme, “goccia dopo goccia”, come dice il titolo della canzone che accompagna l’inizio di ogni supervisione, si cerca di dare una mano per far emergere quelle zone d’ombra, quegli aspetti negativi che, non sufficientemente accolti ed elaborati, costituiscono delle zavorre nella relazione con se stessi e con gli altri. Una volta raccolti elementi sufficienti per capire quali nodi sono ancora da sciogliere, interviene la teoria globale a “fare luce”, ossia un nuovo punto di vista sulla Vita che tenta di superare i limiti e le parzialità delle vecchie epistemologie religiose, filosofiche e scientifiche e, attraverso una visione dell’individuo come "intero", mette in dinamica gli opposti e permette di andare oltre, proprio accogliendo quelle parti che ci spaventano e normalmente siamo portati ad escludere o a non vedere.

In questa settimana il Dr Loiacono ci ha accompagnati a vivere un vero e proprio viaggio in noi stessi, un percorso culminato in una prospettiva di ampio respiro per tutti. Ognuno ha potuto rivedere quegli aspetti “individuali, di coppia e familiari” che non funzionano più per la propria Vita, grazie a coloro che, con molta umiltà, hanno richiesto, in prima persona o attraverso gli accompagnatori, di sottoporsi a supervisione: P. (l‘individuo), S. e R. (la coppia), M. e L. (madre e figlio).
Sono emerse tre teorie:
- “P. di Noci: dal mallo al gheriglio”: prendendo spunto da Noci, la provenienza geografica di P., un ragazzo in trattamento da circa un anno per problemi di tossicodipendenza e alcool, Mariano ha utilizzato un esempio della natura, la noce, per mostrare come i veri problemi di P. non sono legati ai sintomi evidenti ma, attraverso delle analogie con le parti che compongono una noce (mallo, guscio e gheriglio) ha permesso di capire come, prima di arrivare a se stessi (il gheriglio), sia necessario staccarsi dalla famiglia di origine (il mallo). Quanti di noi sono talmente identificati e confusi, cioè fusi insieme, con le famiglie di origine da non riuscire a far sviluppare e crescere la propria specificità, le proprie regole, il proprio modo di essere e pensare?
- “R. e S.: da B&B (Basilicata e Belgio) al Cerchio Magico”: anche in questo caso Mariano ha sapientemente giocato con le iniziali delle aree geografiche di provenienza di S. e R., una giovane coppia, socialmente perfetta, ma che vive tutti i disagi legati ad un mondo sempre più globalizzato: incroci tra persone vissute in ambienti culturali e geografici completamente diversi, distanza dalle famiglie di origine e problemi rimasti irrisolti, precarietà del mondo del lavoro, difficoltà di instaurare relazioni vere in ambienti molto virtuali, difficoltà di concepire figli laddove, risucchiati dal concetto di economia imperante, noi stessi diventiamo macchine di produzione e non riusciamo più a donarci realmente. In un contesto poco accogliente, le coppie spesso si trasformano in società per azioni, che devono far quadrare l’economia della casa, hanno cose da risolvere, ma perdono l’aspetto giocoso della vita di coppia, il piacere di stare insieme, fino a non essere più una coppia.
Da qui la proposta di superare il B&B (iniziali di Bed and Breakfast, quindi una forma di impresa, ma anche delle regioni di appartenenza di S. e R., che ancora condizionano il modo di essere all’interno della coppia) per andare verso il Cerchio Magico, il progetto che li ha uniti all’interno del mondo del lavoro e che rappresenta la possibilità di sciogliere la società per incontrarsi uguali nella diversità, indipendentemente dai ruoli, e per incontrare altre persone, perché la magia del cerchio è proprio la sua apertura verso l’esterno diventando una sorta di spirale.
- “M. e L.: Da Donàti a Dònati”: il gioco di parole, questa volta, è stato sul cognome: cambiare il cognome simboleggia una trasformazione profonda del proprio io che, staccandosi da quello che è stato il passato, le cose scambiate e donate, può fare un ulteriore passo in avanti se, abbandonando le relazioni costruite di testa, si inizia realmente a fare dono di se stessi e di quelle parti che ciascuno di noi potrebbe/saprebbe/vorrebbe donare ma ancora non può/sa/vuole donare perché incatenato dai fantasmi del passato, che non si vogliono affrontare e che impediscono di costruire relazioni vere con chi ci sta accanto, anche se si tratta di un figlio.

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Gabriella
Serena o se posso Seregna, nulla di personale con te o gli altri amministratori di questo blog,anzi, libera di non credermi, stima e simpatia per te,ma ho pesanti riserve , per usare un eufemismo, sul metodo da te invece ferocemente difeso.
RispondiEliminaLa lettera appena pubblicata seppur gradevole nella forma e nei toni evidenzia aspetti che per me sono inaccettabili del metodo, in particolare (e non dirmi che non mi capisci) questa storia delle epistemologie non mi convince affatto, anzi....Non capisco che senso abbia sostituire le "vecchie" epistemologie, religiose scientifiche con un'altra espistemologia che di globale ha e può avere solo il nome?
Globale perchè? Globale come?
No scusa non confondiamo il "cahier de doleance" con la soluzione, la vita, la psichiatria e tanto altro così com'è non va, ma non ci voleva Loiacono per capirlo, io e te c'eravamo arrivati da soli credo.
Mi spaventa il vostro pensiero (non ti incazzare) univoco, i vostri modi di dire da iniziati, la criminalizzazione del denaro e di chi si fa pagare (psichiatri e psicologi), questo vostro sentirvi "extraterrestri", punti di vista assai poco globali ed assolutamente meno capaci di fornire risposte di qualunque altra "vecchia" epistemologia.
Caro anonimo, mi piacerebbe condividere con te le osservazioni che stai esprimendo in questi giorni nel blog, perchè coincidono molto con le mie. Capisco però il tuo bisogno di restare anonimo magari per motivi professionali o personali.
RispondiEliminaQuello che a mio parere è il punto più negativo del metodo “alla salute” è che generalizza situazioni singole alla maggior parte dei casi, senza distinguere la famosa “specificità” di ognuno. Infatti, anche se ovviamente ci possono essere dei punti in comune nelle varie situazioni, comunque ogni caso secondo me, ha origini diverse se non altro per il peculiare background familiare, culturale, sociale ed esperenziale.
Altra cosa fortemente criticabile, sempre dal mio punto di vista, è la tendenza continua a mettere l’uno contro l’altro, (vedi le diverse separazioni: di coppia, figli e genitori… ), accusando quasi sempre in maniera univoca la famiglia d’origine come causa di tutti i mali. Questo, si dice, è temporaneo, si scuce e poi si ricuce, ma per la mia esperienza, ho visto ben pochi casi riuniti, mentre in molte situazioni (già critiche a onor del vero), si sono andati ad esasperare conflitti e a creare maggiori divisioni, senza elaborare il vissuto in maniera adeguata.
Quello che c’è di buono in questi gruppi è il senso della condivisione e la solidarietà, ma anche questa ti viene offerta a patto che tu stia a certe regole e ti comporti secondo le prescrizioni che ti vengono date, altrimenti sei isolato e contrastato, con il rischio di perdere le persone care che sono coinvolte e prese nel vortice di questa spirale.
Per ora non aggiungo altro, so che ci sono altre persone venute a contatto con il metodo deluse e confuse, ma che forse hanno già chiuso definitivamente e quindi non possono venire a conoscenza dei nostri scritti.
Comunque se ci fosse qualcuno che condivide almeno in parte quanto da noi espresso, sarebbe utile si facesse sentire!
Grazie e auguri.
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RispondiEliminaBenissimo!
RispondiElimina1)Se il limite del "metodo" a detta di Serena è l'inadeguatezza rispetto alle situazioni psicotiche più gravi. "Preciso subito che a mio avviso esso non è intrinseco al MaS, ossia non è relativo a un limite strutturale del metodo stesso, ma piuttosto a un discorso organizzativo-istituzionale.".
Cito testualmente Serena e mi chiedo e vi chiedo in questi anni di sperimentazione, consistita anche nell'eliminazione della contenzione farmacologica,che cosa è stato degli psicotici gravi e delle loro famiglie?
2)Mi pare che i rilievi dell'anonimo\a pacato\a siano relativi ad aspetti ulteriori rispetto a quelli trattati da Serena, perchè non parliamo anche di quelli?
RispondiEliminaCi sono casi che hanno ripreso in mano le fila della loro vita e si sono reinseriti nel sociale, spesso mandano da noi altre persone in situazioni analoghe, proprio in virtù di quanto vissuto.
RispondiEliminaCe ne sono alcuni che riescono a vivere bene senza farmaci (e relativi effetti collaterali), ma hanno più difficoltà ad esempio a inserirsi nel mondo del lavoro perché ancora "disarmati": se la frantumazione è iniziata in età molto precoce e si sono saltate le fisiologiche tappe di maturazione, ci si può trovare un po' come ragazzini di dodici anni in un corpo adulto, e lì se non si prosegue un percorso, per di più accompagnati, alcune difficoltà restano.
Ce ne sono altri, come già detto, che per motivi vari sono rientrati nei canali trazionali di terapia.
Questo metodo non è una soluzione miracolosa, ma una possibilità, a mio avviso una buona possibilità.
Vedere che qualcuno a cui, con certezza inscalfibile, era stato detto che non avrebbe mai potuto vivere senza determinati farmaci, riesce a condurre la sua vita senza di essi, in modo più o meno completo a seconda delle situazioni, è una cosa che a me fa molto piacere. Gli psicofarmaci non sono esattamente vitamine.
L'esperienza personale della nostra Luna è molto significativa, per quanto mi riguarda; la trovate sul sito nella sezione Storie di Vita. Oppure, se crede, può dirvi qualcosa direttamente.
Ancora dal mio bilancio per il Quarantennale:
RispondiElimina"Il più grande valore del Metodo alla Salute è, secondo la mia opinione, legato alla prevenzione. Lo dico per la mia esperienza diretta di soggetto asintomatico, arrivato al metodo per caso: pur partendo nel mio percorso con un certo grado di interezza, la frequentazione dei GaS mi ha arricchito moltissimo, mi ha aiutato a fronteggiare antiche paure e riprendere parti di me che da tempo non sentivo più vive; ho potuto comprendere meglio chi sono oggi, e cosa ho in mano, e cosa vorrei e ancora non so darmi. Questo perché la teoria-prassi del MaS ci parla di cose che abbiamo già dentro di noi, e ci aiuta a conoscerci mentre la conosciamo.
Tutti i bambini che ho osservato in questi anni, con diagnosi varie che spaziavano dai disturbi del comportamento all’autismo, hanno mostrato progressi sorprendenti nel giro di pochissimo tempo, lasciando a bocca aperta genitori ormai senza quasi più speranza. Senza farmaci, solo grazie a dinamiche di vita, i piccoli, su cui gli insabbiamenti culturali non hanno ancora depositato strati troppo spessi di problematiche psichiche, imparano inconsciamente in un breve arco di tempo che hanno un loro proprio territorio, che possono difenderlo, e intrecciarlo con i territori altrui senza doversi destrutturate e depersonalizzare.
(...)
E tuttavia la validità del MaS mi è parsa estendibile anche alle altre fasce di età, e di nuovo alle situazioni cliniche più varie."
Possiamo confrontarci sugli aspetti più vari, per quanto mi riguarda. Tuttavia nessuno di noi passa 24 ore al computer, tempo al tempo e buona giornata a tutti, vado a lavorare.
RispondiEliminaIn realtà rileggendo alcuni vostri blog comincio a notare i segni di una curiosa assonanza con alcune campagne mediatiche condotte da Scientology, in particolare mi riferisco al blog di poche settimane fa sugli effetti di alcuni farmaci sui bambini e contestuale attacco a psichiatri e neuro psichiatri ignoranti.
RispondiEliminaCirca venti anni fa con stesso linguaggio e con la diffusione di altrettante notizie allarmanti circa gli effetti collaterali di alcuni farmaci "il farmaco su alcuni bambini aveva effetti collaterali dannosi che comprendevano comportamento violento e aggressivo, impedimenti della crescita, allucinazioni, depressione suicida, mal di testa e spasmi nervosi". Sostenendo negligenza medica, numerose cause legali videro contrapposti genitori e psichiatri (si veda West) e Kendrick Moxon, avvocato di Scientology e consigliere legale della CCHR, rappresentò alcuni dei querelanti (Freedom 1987).
Poi la cosa più preoccuppante ... due giorni fa in un post sono stato apostrofato come Mr Lilly, io non sapevo che Ely Lilly fosse il nome dell'azienda che produceva il Prozac, qualcun altro si, sarà solo un caso o è un'altra piccola coincidenza con un'altra campagna di Scientology contro il Prozac? Ai posteri l'ardua sentenza e non solo a loro...
Ma poi Tom Cruise viene a fare i gruppi con noi?
RispondiEliminaE le domeniche in viaggio le facciamo a Hollywood?
Ahahahahahah!!!
RispondiEliminaA proposito di Scienthology, anni fa mio fratello Alex, in un periodo "clou" della sua psicoticità, diceva sempre che lui non era figlio di suo padre e sua madre ma era parente di Tom Cruise, perchè secondo lui gli assomigliava e perchè abbiamo effettivamente dei parenti negli Stati Uniti. Ha provato pure a scrivegli, a contattarlo!
Aahahahahahaha!!!! :-D
Mo infatti glielo faccio uno squillo al caro cugino Tom, così vi risponde lui, rintraccia il vostro indirizzo fisico con le tecnologie segrete e vi manda qualche scagnozzo dei suoi a farvi "mettere a tacere".
Poi gli chiederò: "Tom, allora come hai sistemato Mr Glaxo, o Mr Lilly??". E lui, tipo Padrino: "Minchia, non ti preoccupasse cugginetto: dormono coi pesci....miiiiiiiii" !! §-D
Che bello! Sono riuscito a farti sorridere ed essere anche un pò puerile! Questo è davvero un inedito, bene la terapia di Mr Glaxo su di te funziona, non hai ripetuto le stesse cose che di solito ripeti,sei simpatico anche tu!
RispondiEliminaPoi, se vuoi recuperare un pò della tua serietà mi piacerebbe avere qualche risposta alle mie numerose domande, Scientology e antipsichiatria compresa ovviamente.
Grazie.
Tuo Mr Glaxo
Gabry leggo solo ora il tuo post! Grazie...
RispondiEliminaSono felice che siamo insieme nel comitato del corso alla sessualità. Tra un po' faremo anche un post per questo.
Ti abbraccio forte, a presto, sentiamoci!
Guarda se vuoi faccio un'immersione e ti dico perchè sto qua.
RispondiEliminaPrima di immergermi vorrei evitare fraitendimenti: non credo ci sia un solo coglione al mondo che pensi che psiofarmaci e psicoterapia siano la soluzione salvifica del disagio mentale,per cui finitela di mistificare sia sulle case farmaceutiche sia sugli psichiatri, sui buoni e sui cattivi, su chi si fa pagare le parcelle ed altre amene menate.
Il problema è un altro, non è la comunità scentifica che deve venire da voi e verificare quanto piuttosto il contrario. Pasteur, Fleming e molti altri hanno fatto questo penso possa farlo anche Loiacono con il suo metodo, o no? O preferisce continuare a recriminare su Cassano che non se lo caga e i colleghi che non lo interpellano?
Va be', dai, visto che ci conosci sai bene che in realtà Mariano si muove e va lui nei posti. In Ancona ci sono stati 5 o 6 incontri validi per gli E.C.M. ma ne sono state fatte un sacco di cose così. Ci sarà presto un incontro con i tipi della SIPNEI (Società Italiana di PsicoNeuroEndocrinoImmunologia).
RispondiEliminaNon è che Mariano sta seduto in un angolo col broncio, e si lagna che nessuno lo ascolta. E non batte i piedini per terra. O i pugni sul tavolo.
Anzi, perchè non vieni ad uno di questi incontri? Le date non me le ricordo, però le scriveremo presto.
Se vieni, non dico che mi faccio un tatuaggio per te, come hai chiesto, però ti do l'esclusiva sul prossimo.
Nel senso che ti dico cosa sar�
RispondiEliminaanonimo però non te ne andare...
RispondiElimina)-;
Per quanto riguarda il brano del bilancio di Serena sul quarantesimo l’ho letto, è interessante, ma con tutto il rispetto è talmente lungo che richiederebbe un lavoro troppo impegnativo per me in questo momento commentarlo. Posso solo dire che condivido pienamente il punto di criticità del metodo sul recupero degli psicotici, che del resto rappresentano la nota dolente anche della psichiatria classica. Le mie osservazioni si riferivano comunque a casi di disagio forti, ma non a psicosi conclamate.
RispondiEliminaSu quanto scritto da lunualità, vorrei precisare che intendevo dire che non si sottolineano abbastanza le peculiarita’ di ogni storia personale e familiare, ma secondo me si tende a fare un po’ di ogni erba un fascio (senza riferimento al movimento politico).
Secondo punto: non sono affatto un grande sostenitore della psichiatria tradizionale che ha molti difetti, ma questo non significa essere a favore di ogni metodo alternativo.
Sul tema dei nodi, anche se il metodo cerca di scioglierli, spesso ci si rimane intrecciati e più ci si dimena, più si resta impigliati, senza che nessuno ti aiuti a liberartene. E la strada più che in salita a me sembra una discesa nel pozzo delle nostre anime, con il rischio di non poter tornare in superficie o rimanere frantumati più di prima.
Ma il quesito che mi tormenta più di tutti,cara lunualità,è: perché gli insegnanti di nuoto e le parrucchiere non possono fare da accompagnatori?
A proposito...sono l'anonimo 2.
non è che non possono fare da accompagnatori! per carità, anzi...nel mio percorso di crescita sono stati molto importanti ad esempio gli insegnanti. Però, logico, la famiglia ha tutto un altro rilievo.
RispondiEliminaSi dice che chi più fa, più sbaglia. E' un po' questo il senso: la famiglia ha tanti meriti, ma proprio perchè molto presente, inevitabilmente diventa anche quella che più è in vista e più può sbagliare.
W gli istruttori di nuoto
W le parrucchiere
W gli anonimi
W il rosso conero
Vogliamo aggiungere "Viva o meglio beati gli orfani, perchè su di loro sono stati fatti meno sbagli"?
RispondiEliminaTenera-mente anonimo
hmm...direi di no! Almeno io che ho genitori ho qualcuno con cui prendermela!
RispondiEliminaAltrettanto teneramente,
(mai mangiato il cioccolato al sale? non so se comprarlo o no...)
cioccolato al sale no, però cioccolato al sole sì e siamo stati molto sciolti anche se eravamo al primo incontro!
RispondiEliminaP.s: spero per i tuoi genitori che siano tosti quanto te!
i miei genitori? hmmm...
RispondiEliminaio e te al primo incontro molto sciolti...
non voglio ipotizzare chi sei, che se non ci becco al primo colpo ci passo da troio'!!!
:-)
l'ho comprato il cioccolato al sale, ma ancora non lo mangio, aspetto stasera-poi ti faccio sapere
...scusa ma come primo incontro intendevi uno nostro, o uno con la cioccolata?!?
RispondiElimina(mi sento un favolo riassunto di ingenuità+imbranataggine)
posseduta da ally mcbeal
RispondiEliminaL'incontro che intendevo era il mio con la cioccolata fondente e poi fusa (per il calore e per le calorie).
RispondiEliminaTanti baci Perugina!
Te l'avevo detto Luna che non era uno delle tue vecchie fiamme!
RispondiElimina:-)
ah ah ah!
RispondiEliminaMi sento uno strano incrocio tra ally mcbeal e l'asino di Winnie the Pooh.
:-)
Faber trovo che tu sia paradigmatico, trovo che con te anzi grazie alle cose che scrivi\scrivete (ti dettano) riesco ad aver più chiaro perchè questo "Metodo alla salute" non sia altro che il parto di una mente sulla quale è lecito avere più di qualche dubbio.
RispondiEliminaIl curriculum di incontri (ci mancanco le scuole serali, il Cepu no perchè è per figli di papà) di pubblicazioni mi pare un pò scarso per uno che da 30 anni ha eleborato un metodo che affranca l'umanità da psicofarmaci e psicoterapie e la evolve ad una nuova specie, a Basaglia per molto molto meno hanno aperto sicuramente più porte e dato più riconoscimenti.
Per capirci, per comunità scientifica intendevo altro, riviste scientifiche no? sono lottizzate anche loro e ricattabili dalle case farmaceutiche? hai presente la sperimentazione del Metodo DI Bella? Ecco una cosa così fatela e poi qualcuno,credo, cambierà lavoro e si realizzerà come cartomante, qualcun altro come suonatore d'organetto avendo già il guardaroba adeguato.
E di te che ne sarà? Finalmente farai contento papà ed entrerai in banca perchè sei un bravo ragazzo e te lo meriti. :)
aggiungo la conclusione al post citando l'ineguagliabile Ganinova: amen e vaffanculo!
RispondiEliminaBravo/a bravissimo/a!
RispondiEliminaAnzi bravone/a!
Caro anonimo, statti tranquillo tranquillo tranquillo, prenditi un pò di Xanax e vatti a vedere la partita dell'Italia.
RispondiEliminaNon ti preoccupare, non è niente, ce la puoi fare... io credo in te!
Domani ti svegli e tutto sarà ok, senza metodo e senza salute a perseguitare (senza volerlo, questo è il punto) le tue giornate normalmente disagiate.
Alla prossima!
E ricordati che c'ho le spalle coperte dal buon cugino Tom Cruise e dal buon zio L. Ron Hubbard!
RispondiEliminaAltro che San paolo/Banco di Napoli: me ne vado a Hollywood alla faccia vostra e di M.L.!
Grazie Gabriella per il tuo resoconto sulle supervisioni. Io non ci sono stata e leggere mi ha aiutato a capire un po' di più cosa è successo. è bello come hai organizzato gli eventi (individuo, coppia, madre-figlio). certo molte cose si capiscono leggendo gli atti, ma è già qualcosa leggere il resoconto. Mi prenoto le deregistrazioni!
RispondiEliminaStando lontana sento ancora di più quanto è importante alimentarsi con le "teorie globali", perchè facilmente ti fai inglobare da parti parziali vivendole come il tutto, e perdi di vista il senso del progetto che è molto più ampio.
Avanti tutta a tutte-i, vi abbraccio.
PS. VOrrei cercare di leggere il blog con più costanza. Da oggi ho internet a casa, olè! Applauso di incoraggiamento
Un saluto grandissimo agli admin!!!
RispondiEliminaLuna tu mi fai impazzire quando scrivi, mi chiedo sempre se non abbia la carta di identità truccata. Ora copio-incollo tutto e porto a Gabriella, così le arrivano anche i tuoi saluti.
Sulla sperimentazione Di Bella avrei qualcosina da dire, a Roma ho raccolto un po' di notizie interessanti, ma non ho nessuna intenzione di aprire anche quel capitolo di discussione. Anzi, oggi di discutere non mi va proprio. Infatti non mi pronuncerò neanche sulle riviste scientifiche. Ah, Lunualità, mooolto azzeccato il riferimento al mondo odontoiatrico.
Uuuuh c'è anche Barbara col collegamento internet! Ti abbraccio forte, carissima, e porto anche al tuo commento a Gabry.
RispondiEliminaCiao Barbara! Sono molto contento!
RispondiEliminaUn abbraccio a te anche da parte mia. La tua presenza è sempre molto importante, e ti ho vista molto rinnovata ultimamente.
Penso che da quest'inverno saremo un pò più vicini, almeno geograficamente... :-)
Cara Gabriella, grazie per aver fatto ulteriore luce sull'importanza che hanno per tutti noi le supervisioni, tutte. Si dico proprio tutte perchè spesso pezzi della nostra specificità sono così sepolti dentro di noi, che possono riaffiorare da storie in apparenza così lontane dalle nostre esigenze immediate. Hai espresso in una maniera molto chiara e semplice il senso profondo di queste esperienze, ed hai portato, credo, ognuno di noi ad interrogarsi.
RispondiEliminaQuanta "zavorra" ancora da eliminare per andare verso il nostro intero, siamo stati così rimpinzati dalla tenera età, non di cibo buono, una sorta di avvelenamento invece, per il quale la disintossicazione prevede tempi lunghi, soprattutto perchè il veleno continua, in questa società, ad essere somministrato giornalmente. L'averlo riconosciuto è il passo fondamentale per bloccarne l'ulteriore assunzione e per iniziare, senza più paura di deludere, un percorso di cambiamento. Per chi potrebbe fraintendere, preferisco specificare che non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma prendendo ciò che di buono c'è e che sentiamo buono per noi, bisogna trovare il coraggio di staccarci da tutto quello che è diventato luogo comune e ci stringe come un cappio alla gola togliendoci il fiato.
E' arrivata l'ora, con la globalizzazione in atto, di riscoprire la storia e tutte le altre culture (presenti e passate) per cercare tutti insieme di andare alla ricerca del senso vero della vita, che va in fondo e non si ferma alla superficie, a ciò che appare o conviene.
Un applauso di incoraggiamento a tutti da Stefania d'Aries.
Pure Barbaloia! Che bello! Ben arrivata tra i flat...
RispondiEliminaSere sei la mia prima ammiratrice (e mi sa che la fila è coooorta!) :-P spero di vederti presto, è da Lucca che non ci vediamo...sul prossimo Limax c'è un pensierino per te.
Stefania ma noi ci conosciamo? No perchè il nome non mi è nuovo, ma mi sfugge il volto, scusa! C'entra qualcosa ciliegina?
Un bacio ai nuovi, ma soprattutto un bacio agli anonimi! (facciamo le magliette con scritto "anonimo ha detto...")
Sì, le magliette con "Anonimo ha detto..."!!!! Sì! Sono d'accordo Luna!
RispondiElimina:-D
Comunque c'hai azeccato: Stefania è la sorella artista di "Ciliegina", detta anche "Cerasella". Povera bestia... :-)
P.S.:
Se le vedi, salutami
P A O L A e quella sfracanata di Francy Meraviglia!
stasera vado a cena con P A O L A!
RispondiEliminaInvece domani sarò a pranzo con Francimeraviglia, te la saluto!
Sai che gira voce che forse il masculo in realtà sia femmina?!? Io sostengo la femminuccia! Dai Marialuna!
Certo che se si chiama "Marialuna"... sarà proprio sfracanata un bel pò!
RispondiElimina:-P
Sfraca-nata .... vabbè la finisco, promesso....
RispondiEliminaSono d'accordo e non chiedo soldi, di solito mi pagano ma per voi sarà tutto gratis.
RispondiEliminaVi suggerisco la prima tratta da un mio post sulla fisiognomica...una foto avanti ed una sul retro con la domanda a cosa somiglia di più sta faccia? Anzi adesso vi rimetto qui il post col copia e incolla.
"La fisiognomica è una disciplina pseudoscientifica che pretende di dedurre i caratteri psicologici e morali di una persona dal suo aspetto fisico, soprattutto dai lineamenti e dalle espressioni del volto.
Il viso del Dott. Boldrini se solo avesse un piccolo tribale sulla fronte a cosa vi farebbe inequivocabilmente pensare?
E quello di Loiacono senza baffi?"
Metto in palio cento euro per chi indovina.
Luna solo tu mi meriti però :)
Sono d'accordo e non chiedo soldi, di solito mi pagano ma per voi sarà tutto gratis.
RispondiEliminaVi suggerisco la prima tratta da un mio post sulla fisiognomica...una foto avanti ed una sul retro con la domanda a cosa somiglia di più sta faccia? Anzi adesso vi rimetto qui il post col copia e incolla.
"La fisiognomica è una disciplina pseudoscientifica che pretende di dedurre i caratteri psicologici e morali di una persona dal suo aspetto fisico, soprattutto dai lineamenti e dalle espressioni del volto.
Il viso del Dott. Boldrini se solo avesse un piccolo tribale sulla fronte a cosa vi farebbe inequivocabilmente pensare?
E quello di Loiacono senza baffi?"
Metto in palio cento euro per chi indovina.
Luna solo tu mi meriti però :)
Un'altra serie di magliette con le stesse facce e la scritta Santi subito!
RispondiElimina"Anonimi santi subito" magari.................................................
RispondiEliminaFaber non mi meriti, confidavo nella tua componente omosessuale ma mi sono illuso...
RispondiEliminaSei cattivo, cattivo, se non mi chiedi scusa non scrivo più sul blog.
Ciao @Faber@, grazie per l'accoglienza e per il commento positivo al mio messaggio, non ho capito però il "povera bestia" a cosa si riferisce.
RispondiEliminaCiao Luna, hai indovinato o meglio ricordi bene che sono la sorella di Ciliegina, io invece ti ho subito identificata, bhè certo non passi inosservata. Io invece ancora vengo ricordata come la sorella di Ciliegina benchè ho iniziato un percorso individuale da oltre un anno e dallo stessso periodo di tempo mia sorella si è tirata indietro perchè ancora non è pronta ad avviare un percorso di crescita. Devo dire però che è grazie a lei che io ho conosciuto questo meraviglioso metodo e tutti voi straordinari; quindi non so se sono sfortunata o fortunata ad avere una sorella al momento purtroppo ancora in panne.
E' la prima volta che scrivo sul blog e lo trovo davvero interessante, sapevo della sua esistenza già da tempo ma alle volte se non provi non credi.
Caro Faber non accolgo il tuo invito a scrivere all'anonimo perchè come ci suggerisce Gabry, prendendo spunto dalla teoria del Grande Capo, dobbiamo donarci e questo è un dono che adesso non voglio farmi, approfitto invece a salutare Barbara in anteprima.
Buonanotte a tutti. A proposito ho notato che i benefici del viaggio intrapreso sono molto evidenti la notte, quando allentiamo le sovrastrutture mentali, per cui sogni d'oro.
Faber hai per caso cancellato qualche tuo post? Non trovo più quello in cui definivi il pluralismo come retaggio di non so bene cosa, fase da te fortunatamente superata.
RispondiEliminaAVVISO NUOVE NEWS!!!
RispondiEliminaSeminario sulla comunicazione: "COMUNICARE PER CRESCERE"!
Sarà una riflessione globale, luci ed ombre e proposte a partire da un bilancio sull'esperienza del sito WWW.NUOVASPECIE.COM e del blog WWW.METODOALLASALUTE.BLOGSPOT.COM.
La data ufficiosa è il 10 OTTOBRE 2007 al CENTRO DI MEDICINA SOCIALE - OO.RR. di Foggia, ma attendiamo conferme da tutti gli amministratori.
Sottolineiamo che è un incontro APERTO A TUTTI, anche a chi non ha direttamente a che fare col blog, ma soprattutto APERTO ANCHE AGLI ANONIMI !!! (in nome del pluralismo appunto)
Vedete voi anonimi (se volete) come ritenete meglio presentare i vostri contributi di riflessione e di critica, se inviarci qualcosa di scritto oppure... vi presentate con un bel burka che vi copre tutta la faccia, una patata in bocca, una molletta sul naso (e qualcos'altro nel... meh lasciamo stare) per camuffare la voce!
:-)
Presto lo comunicheremo sulla homepage del blog e del sito.
A presto!
scusa fa se non ti ho ancora risposto all sms, però sì, ci sono anche io il 10. Verrà fatto di pomeriggio. Per me è meglio, così parto al mattino e torno la sera.
RispondiEliminaUn bacio, a presto.
(ma ci rendiamo conto che a quella supervisione non avrò più i dread?!? Sempre se il 26 mi presento...)
Ok,quindi!
RispondiEliminaCara tesorotta, vedrai che senza dread supervisionerai, anzi "supervedrai" tutto in maniera più globale!!
Vedrai che vedrai... vedrai che cambierà (come insegna il buon Luigi Tenco)... forse non sarà domani, ma il 26 sicuro, sennò ti veniamo a prendere col lazzo tipo cow-boy!
:-)
orfani di nuova specie...
RispondiEliminache ne dite se la casa di vale la chiamiamo la casa degli orfani consapevoli? [(perchè in tanti siamo orfani, ma non tutti lo sanno) gli abitanti sono: Alessandro C. Vale e io. E ne siamo consapevoli.]
Non c'è alternativa di voti, ancora...siccome penso che faremo un vero e proprio sondaggio, con tanto di banner cliccabile...beh, avremmo bisogno di qualche altra opzione.
Vi va di partecipare? Dai, proponete un nome!
Ricapitolo: la nostra proposta è "la casa degli orfani consapevoli". La casa è di proprietà di Valentina, attualmente siamo ospiti io ed Alessandro (Billo Patullo).
Avanti con le proposte! (anonimo, sorprendimi...)
Stasera notte bianca.
Un bacio da Ale, Vale, e da me.
Ciao Billo Patullo!! :-)
RispondiEliminaBella "La casa degli orfani consapevoli"!!
Anche in prospettiva per il futuro, io propongo qualcosa tipo:
"La capanna di chi va in porto"....
.....boh, fa un pò cagare sì...... comunque per mo di meglio non mi viene.
Comunque sia la casa di Vale mi dà un pò l'idea (buona) di una capanna.
Baci belli a tutti e tre! :-x
Sempre meno sfracanati!
Sentite condoglianze a dolce Remì, Heidi con tutte le caprette che le fanno ciao e perchè no? forse c'è anche Pinocchio? Coraggio orfani metodisti!
RispondiEliminaLuna io direi cambiano i genitori ma figli si resta sempre per cui proporrei: "La casa degli eterni figli recidivi"
RispondiEliminaComunque nella mia nuova identità di anonimo mi sto veramente perdendo, si chi sono io? Babbo Natale? Mariano?
bohhhhhhh
Visto che a quanto ho capito i genitori sono stati cancellati come si trattasse di un file,(anche se forse rimane un certo euro-legame o no?), e che avete comunque altri genitori non "biologici" ma migliori,spesso di origine pugliese,che ne dite del nome "ritrovo dei figli di Troia?"
RispondiEliminaCaro anonimo.... ma quanto sei univoco!!!!!! :-)
RispondiEliminaTi attacchi ancora alle parole convenzionali???
E' ovvio che nella casa-capanna degli orfani ci possono andare anche tanti genitori!
Perchè scusa, tanti genitori non sono anche loro orfani consapevoli o meno?? Non hanno anche loro alla base il fatto di essere figli sfracanati??
Aho, ma te devo di' proprio tutto!?
Forse ci stai confondendo con quelle pagliacciate giovanilistiche anni '60 tipo "Non ti fidare di chi ha più di 30 anni" e via discorrendo....
Faber a quale dei 3 ultimi anonimi si riferisce il tuo post? Ma gli abitanti della casa del grande fratello,scusate del grande orfanello, hanno anche loro dei figli magari inconsapevolmente orfani? Intrigante, vero?
RispondiEliminaAnonimo 4
ancora una volta mi tocca rispondere punto per punto, se mi dimentico le cose. scusa se confondo gli anonimi, ma siete tutti anonimi omonimi. (potrebbe essere il nome della vostra casa: "Casa degli Anonimi Omonimi")
RispondiElimina- salutiamo Heidi, Peter, Nebbia e il nonno. Sentite condoglianze alla signora Rottermeier e alla povera Clara.
- non è vero che cambiano i genitori e figli si resta sempre. I genitori biologici restano sempre, sono quelli molteplici che cambiano. Figli si resta sempre, anche da genitori, come dice Faber.
Noi (parlo a nome di noi 3, seduti sul divano) non ci sentiamo affatto recidivi, in quanto siamo in un percorso e siamo cambiati molto; recidivi sono altri, se conoscete le nostre storie sapete bene a cosa ci riferiamo. Se non le conoscete ve le raccontiamo in breve. Io personalmente ho vissuto da poco una delusione da parte dei miei genitori (estremamente recidivi).
- "Ritrovo dei figli di Troia" mi piace molto, però non concordo sul fatto che i genitori siano stati cancellati come un file. L'euro legame, per quanto ridicolo, c'è. Però noi figli (che mi sa che siamo più genitori noi di loro) lasciamo ancora una porta aperta per eventuali cambiamenti. Più che altro sono i genitori che hanno cancellato il file dell'ascolto nei nostri confronti, e delle possibilità di cambiamento e viaggio insieme. Spesso è più facile lasciare invariati gli equilibri, seppur marci, piuttosto che immergersi e vedere che bisogna fare. Ma a questo punto anche noi abbiamo crisi di identità: chi è il genitore? chi è il figlio?
- non abbiamo figli biologici, ancora, nessuno dei tre. Però io mi sento un po' mamma di Alice e Mattia, e Francimeraviglia porta nella pancia una bambina (anche se i medici dicono che sia maschio, ma si ricredranno) che si chiamerà Marialuna e che sento anche un po' figlia mia. Billo Patullo ha Zeus come figlio. Valentina ha come figlio...tu tu tu (nel senso di linea telefonica occupata)
Anonimo, rimani il mio preferito...a presto (vieni alla settimana intensiva di settembre?)
Luna premetto che questa è una scenata di gelosia: stai ammiccando a troppi anonimi, dimmi qual'è il tuo preferito e scegli un suo post!
RispondiEliminaDiccelo prima per causa tua ci sfidi a duello!
Anche Cristian ha detto che per il 10 va bene l'incontro "Comunicare per crescere".
RispondiEliminaPer me che faccio Scienze della Comunicazione un pò mi sento a casa, un pò mi fa strano.... dovrei invitare il mio preside e qualche altro "professore Sapiente" (cioè della Sapienza).
Allora deciso.
L'annuncio è già sulla barra "News" in alto nella homepage. Poi faremo un post e magari un VOLANTINO, da mettere qui come immagine e da attacchinare al Centro e magari chissà.... in giro!
LUNA, C'AVRESTI QUALCHE IDEA, O ALMENO UN'IDEOZZA GRAFICO-CONCETTUALE???
Ci sentiamo per mail.
P.S.: Quanto siete belli tutti e tre sul divano! :-D
Comunque qua ci sta un anonimo "rapicone", come si dice a Foggia. Insomma non fa altro che "schiumare" dietro a Luna......
RispondiEliminaAh bello, tanto non te la dà!!
Sei troppo............... anonimo!
Si vince qualcosa per il settantesimo post?
RispondiEliminaCiao Faber!
RispondiEliminaho letto il tuo post su "La coppia in crisi" e ti faccio i miei complimenti per essere riuscito a fare teoria su un qualcosa di forte che stai attraversando. sappiamo bene che quando una cosa è forte, non riusciamo a separarcene per fare teoria. In questo io credo che tu hai delle grandi capacità e così facendo aiuti anche noi e chi ti legge.
Non so adesso a che punto siete tu e Loretta nel vostro rapporto, ma io credo che state procedendo onestamente e senza bleffare, segno che siete cresciuti e avete molte buone premesse per crescere ancora di più.
credo perciò che questa crisi che state vivendo è veramente un momento sacro per tutti e due e lo state vivendo al meglio per "vincere" e cioè unire altre parti nuove con quello che voi siete, che adesso sono ancora frammentate probabilmente.
credo che anche questo è il bello di un rapporto... di nuova specie, come il vostro.
io ci credo in voi due, vi voglio molto bene e vi sono vicina anche se lontana geograficamente.
Ti auguro di non scoraggiarti e di credere che la vita è sempre più ampia e globale di quello che noi stiamo vivendo, anche se è molto forte.
Ti abbraccio fortissimo, avanti tutta
Faber, Luna non sarebbe la prima e neanche l'ultima a "non darmela", sicuramente è la più simpatica per cui me ne faccio tranquillamente una ragione.
RispondiEliminaCaro anonimo, oramai credo sia il caso di dire visto che sei diventato un amico del blog, non so come puoi fartene una ragione se di ragione ne hai veramente poca.
RispondiEliminaDimenticavo di dire una cosa a Luna, sono sicura che il 26 sarai la prima a presentarti alla prova di coraggio perchè di questo ne hai da vendere, chissà se ne vuole acquistare un pò l'anonimo e magari farci sapere il suo nome.
RispondiEliminaUn applauso di incoraggiamento da stefania.
Mi sembra abbastanza evidente che è in atto una certa idealizzazione del metodo, che, come tale, finisce col manifestare, vostro malgrado, una delle molteplici facce della tanto vituperata psicosi. Come dire la caccio dalla porta ed entra dalla finestra.
RispondiEliminaIn particolare mi sembra che il "Ritrovo dei figli di Troia" sia un fortino costruito su un dirupo nel quale chi vi abita, vuole isolarsi dal grande nemico, e cioè dai genitori, pensando di trovare tra le mura dell’amata dimora, in Via della Salute, nuovi educatori, nuove braccia calorose ed accoglienti, in luogo delle rinsecchite membra dei freddi e sordi genitori di vecchia specie. Con i quali, però, badate bene, rimane un “interesse disinteressato” a mantenere non un legame affettivo (quello è scientificamente, o meglio metodicamente dimostrato essere impossibile), bensì un ben più apprezzabile euro legame, di prodiana memoria. A quando una legge finanziaria di famiglia?
Non sono un genitore, ma l’impressione è che l’atteggiamento dei metodisti della casa della salute sia esclusivo e un po’ fanatico (o si fa l’Italia o si muore! Inoltre, sempre per schieramento o per partito preso, mi sembra imperante la negazione di qualsivoglia riconoscenza per quanto i genitori hanno fatto e possono ancora fare in termini di aiuto e collaborazione, dentro ma anche fuori dal metodo. L'energia vitale è spesa in aggressività, in accuse, invece di essere proficuamente indirizzata alla creazione di una fruttifera res nullis in cui è possibile re-incontrarsi, rispettando le specificità degli uni e degli altri, guardando, con equilibrio, verso vie di miglioramento condivise. La guerra da che mondo è mondo ha fatto sempre vittime, anche tra i vincitori.
Da quello che leggo, vedo, ed ho esperito direttamente, forse qualcosa di buono c’è nel metodo stesso, ma le interpretazioni che spesso se ne fanno rischiano di polverizzarlo in derive assolutiste e, perché no?, dall’amaro sapore psicotico.
Omonimo, vieni a casa dei miei, e poi ne riparliamo!
RispondiEliminaGrazie Stefania per l'incoraggiamento...sai, me la sto facendo sotto al solo pensiero del 26!
Faber non credo proprio di avere tempo per un volantino, mi dispiace...
Oh, votate per il nome della casa! Se avete nuove proposte scrivetele nei commenti che poi le inserisco nel box del sondaggio!
RispondiEliminaDicola la mia: basta individuare poche parole chiave nel discorso tendenzioso dell'"Omonimo" per capire che quello che dice non c'entra niente col metodo, e che anche lui/lei ricade in quel brutto e avvilente meccanismo per cui fare una cosa significa per forza buttarne a mare l'altra, dire una cosa vuol dire per forza negare l'altra, essere solidali o agire da sè vuol dire psicotizzarsi.
RispondiEliminaTra le sue parole mi sembra di leggere un certo conservatorismo immobilista e "cammellista" che non va bene... sembra di sentire la vecchia democrazia cristiana.
Le parole chiave che ho individuato sono:
- "isolarsi", "esclusivo", "aggressività" [intesa come violenza presumo] ed "accuse".
Tutto il contrario del metodo.
Non c'è realtà dove si cerca di superare l'isolamento in maniera attiva come tra di noi "salutanti"; dove si cerca di far incontrare gli opposti e di accogliere tutto, anche tutta la merda che i contesti psicoterapeutici e psichiatrici tradizionali non accolgono, ma passano subito alla violenza farmacologica e alle "forze dell'ordine".
Noi ci temniamo sempre a distinguere tra aggressività (che significa semplicemente "ad-gradior" = salire verso) e violenza (da "vis", che vuol dire forza e che richiama a "violare" e a "virile", cioè maschile nel senso più bruto e psicotico), che sono due cose ben diverse.
Quanto alle accuse, diciamo sempre che in realtà tra genitori e figli non è colpa di nessuno, ma che lì dove stanno i nodi hanno agito i vecchi punti di vista sulla vita e le incapacità diffuse dovute ai nodi che anche i genitori si portano dalle loro famiglie d'origine (questo non vuol dire che siano "tarati", anzi possono sempre recuperare... alcuni nostri genitori, tra cui anche mia madre, lo dimostrano).
- Altre parole chiave:
"la guerra da che mondo e mondo ha fatto sempre vittime anche tra i vicnitori": come sopra, ma chi è che vuole fare la guerra?!
Non ti sembra che stai esagerando?
A me sembrano solo tre ragazzi a cui piace stare insieme, e che si sono ritrovati a riflettere su di loro e su ciò che li accomunava.
Così hanno voluto alleggerire col gioco, dandosi un nome e facendo un sondaggio.
Da che mondo e mondo, chi fa la guerra non sa alleggerire, anzi la guerra è sinonimo ("Omonimo"...) di pesantezza... Certo la loro non è una soluzione, sarà una cosa temporanea, che ne sappiamo, non mi va di giudicare dall'esterno: mo che li vado a trovare dirò.
E comunque un pò le loro situazioni familiari le conosco.
Anzi, caro omonimo, non è la prima volta che leggo una certa invidia, una certa sindrome della "volpe e l'uva"... quanto ti piacerebbe pure a te. Ti vedo una persona senza rete, incazzata con la bonta del prossimo...
Ultima cosa: ma quante energie spendi prima di tutto tu per venire a riempire il nostro blog delle tue critiche reiteranti senza mai arrivare ad un punto d'incontro, ma solo per "fare la guerra" a Mariano o a delle persone come noi che si fanno i cazzi loro e non ti vengono certo a bussare alla porta, come fanno ad esempio quelli del giornale "Lotta comunista"???
Anzi, direi che tu e gli altri anonimi state decretando periodo di buon successo del blog in termini di visite e commenti.
Direi che vi state rivelando un buon "combustibile".... infatti chi si "brucia" siete voi.
E con questa frase da film, chiudo (dai non mi prendete in giro :-P hihihihihihi!!!!). Anche stamattina la mia bella sfogata...
sì ma l'omonimo non è il mio anonimo...
RispondiEliminama sai che il ritrovo dei figli di troia inizia a piacermi?
sto scrivendo la storia dei dread...
Faber, se tu non ci fossi ti si dovrebbe inventare! L'anonimo-omonimo è altra persona rispetto a me,Mr Glaxo o l'anonimo n.1, evidentemente ho fatto proseliti ed io stesso mi meraviglio del fiorire di anonimi, ne ho contati almeno 4 oltre a me.
RispondiEliminaComunque visto che spesso ti sforzi di tracciare il mio profilo psicologico e la natura del mio disagio ho deciso di darti un'aiuto. Faber dopo anni di viaggio anche io posso fare il punto delle mia vita e delle cose lasciate e trovare nel mio percorso, il mio globale si fonda su tre elementi: mangiare,bere,scopare. Ricorda la sintesi è tutto.
Tanto ti dovevo.
Allora è ottimo, sei già sulla buona strada!
RispondiEliminaMagari tante persone come te oggi riuscissero a mangiare, bere e scopare senza farsi tanti problemi o manifestare "improvvisi" sintomi di disagio..... io ancora ci sto provando.
Stammi bene! :-)
P.S.: grazie del complimento!
....e vabbù dai, lo ammetto: in questi giorni mi sta piacendo fare la parte del cattivo!
RispondiEliminaLa parte appunto....
caro faber,
RispondiEliminahai detto bene. Ti sei sfogato. Ma poi con chi? Lo sai che è la seconda volta, la terza con questa, che scrivo sul blog? Forse credevi di parlare con qualcun altro citando la volpe e l’uva….boh!
Comunque dalle tue parole traspare veramente poco di quell’accoglienza che tanto decantate. Di quell’unione degli opposti tante volte osannata. L’accoglienza, l’unire gli opposti, sono conquiste che vanno fatte dopo anni ed anni di duro lavoro su se stessi. Non vengono da sole perché inserite nella costituzione di un metodo. A me risulta, per farla breve, che chi fa un percorso positivo e fruttifero, di solito diviene un punto di riferimento per chi non lo fa, nel senso che lo aiuta e accetta la divergenza e le difficoltà di entrare in un determinato contesto. I metodisti - sinceramente, e detto senza offesa per faber e per nessun altro/a - non mi sembrano ancora in possesso di queste qualità. Grazie
Luna sopra hai scritto che se non conoscevamo le vostre storie (quelle dei 3 orfani consapevoli)potevate raccontarcele. Perché non lo fate in breve?
RispondiEliminap.s.: come fa un genitore ancora in vita ad avere un figlio orfano?
infine orfani consapevoli cosa significa? orfani per scelta vostra o dei vostri genitori?
adesso sono al lavoro e non posso, magari più tardi se va via gente, racconto.
RispondiEliminaPer LUNA:
RispondiEliminaAh bella! :-)
Ho appena letto il tuo allegato al progetto grafico del "Cerchio Magico": ma lo sai che è proprio da paura!!!
E' bellissimo! La tua spiegazione-teoria sui significati del logo fa apprezzare ancora meglio l'aspetto grafico semplice ma con tremila possiblità di lettura.
Poi usi un linguaggio tutto serio, "accademico" che, conoscendoti, mi fa una bella sensazione.
Magari ne facciamo un post qui sul blog. Poi ne parliamo.
Non è che sei brava.... sei BRAVONA! :-D
Avete scritto troppo! Non riesco a leggere tutto perchè ora ho poco tempo.... :(
RispondiEliminaLuna ti chiamo presto che ho alcune proposte da farti.
Domani torno a Foggia.
Ricordo che sabato 22 settembre alle h 17,00 c'è la festa all'Associazione alla Salute per far conoscere le attività svolte e chi siamo, soprattutto al popolo di Candelaro.
Vi abbraccio.Ciao Fabri!
Ci vediamo alla settimana intensiva per chi viene.
Ciao Amoremio!!!.... :-D
RispondiEliminaMi manchi tanto....
Faber credimi non c'è ironia in quello che sto per dirti, ho appena letto i post tuoi e di Loretta...se tornate insieme e vi sposate behhh sarei contento e... vorrei esserci.
RispondiEliminasto scrivendo le "partecipazione" per il taglio dei dread!
RispondiEliminaun bacio
libera ha scritto un commento ma dalla mia postazione non riesco a visualizzarlo...voi?
RispondiElimina...la casa degli orfani consapevoli spopola agli exit poll!
RispondiEliminaVattì, al sondaggio avete barato!!!!
RispondiEliminagrrrr!
>:-(
Boh, il commento di Libera non lo vedo neanche io.
P.S.: grazie anonimo, quando ci sposeremo allora ci mandi gli "auguri anonimi" e un "regalo anonimo": una bella busta di soldi alla terrona maniera, mi raccomando, che quelli ci mancano cronicamente, altro che disagio....
Una busta di soldi firmata "anonimo", così sembra una cosa fra mafiosi!
Evviva l'amore!
Evviva il "mafitale"!
(pag. 7 di http://www.nuovaspecie.com/
download/book/2.Teoria_particolare.pdf )
:-)
Legge proporzional-democristiana vuole che i voti per "La casa degli orfani consapevoli" sono 16, ma i voti sommati delle altre due proposte sono 19!
RispondiEliminaQuindi al via la "Grande Coalizione"!!
Vi propongo questa:
"Il porto degli orfani consapevoli"!
Pubblicità!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaFinalmente è arrivato quello che stavi aspettando! Genitori di nuova specie fiammanti! Dai rottama i tuoi vecchi genitori ed entra anche tu nel club dei padri molteplici,dai passa a trovarci in un attimo darai un calcio in culo a quello stronzo di tuo padre e quell'egoista di tua madre poi siccome non c’è due senza tre manda a cagare quel povero coglione di tuo marito o quella palla di tua moglie, ti daremo tutti padri che vuoi ed in più figli condivisi e se vi sentite soli accompagnatori di varia foggia e guisa e natura allieteranno i vostri momenti tristi, il tutto nella più assolutà globalità!
Ed il Sabato??? Si il sabato il papà di tutti diventa per te Maria e ti racconta come in una favola la sua vita,dai cosa aspetti ancora?
Ed ancora,corsi gratuiti di madre lingua foggiana, visita della città di Troia,in regalo a tutti i partecipanti l'ultimo libro della scrittrice Ganinova Lotulev.
sei un grande!
RispondiEliminachi è che trucca i voti?!?
RispondiEliminaGrande anonimo!!! :-D
RispondiEliminaA proposito di calcio-mercato (che si è appena chiuso):
- Figli in comproprietà senza diritto di riscatto.
- Genitori in prestito, con diritto di opzione per il prolungamento del contratto per un altro anno di "kairòs-tempo favorevole".
- Mogli e mariti possono essere messi fuori rosa, svincolati o sul mercato, tanto la panchina è lunga e la rosa di aspiranti crossing-over è ampia...
- Sono inoltre possibili scambi equi di disagiati e/o accompagnatori.
"Il porto dei figli"?
RispondiEliminaI figli di Troia, di ovunque, di tutti e di nessuno.
Com'è andata la cena tesoro mio? Sei riuscita a non incazzarti? Altrimenti, sfoga con i camionisti greci domani!
Da Va Lentina a Lentina Va.
Ti voglio bene tanto.
Faber,Luna e Serena, visto che siamo ormai in parecchi in forma anonima possiamo lanciare un sondaggio anche noi?
RispondiEliminaSe siete d'accordo fatelo sapere così lo postiamo e magari voi gli date una bella veste grafica.
Grazie comunque.
io ci sto al sondaggio degli anonimi! se ce lo scrivete in un commento, poi ci penso io a pubblicarlo sull'home page.
RispondiElimina(ma voi anonimi, tra di voi, vi sentite? cioè, siete in contatto? non vale per chi sta in coppia, però)
ciao mamma, ciao babbo.
Ciao bella Sere,
RispondiEliminala cena è andata bene... tranquilla, anche perchè nn avevo proprio voglia di discutere e cmq nn me ne hanno dato modo,è sicuramente un mio problema ma continuo a sentirli "finti" nei miei confronti, hanno accolto bene Alessandro e di questo ne sn felice.Nn lo so Sere questo periodo sn molto confusa tutte le mie contraddizioni sn saltate fuori nn mi resta che affidarmi questo periodo, e vedremo che succede...
Ci vediamo presto
ti abbraccio forte
ti voglio bene Vale
un bacio grande a tutti voi del blog anonimi compresi
Cari omonimo, anonimo, anonimi quanti ne siete e chi cacchio siete, vi sento abbastanza arrabbiati e delusi dalla vita.
RispondiEliminaSicuramente occorre tempo per unire gli opposti ma riconoscerlo è fondamentale.
Vi auguro di trovare la pace con gli altri e prima con voi stessi e chissà che il metodo non vi possa aiutare.
Cara Lunualità è naturale che te la stai facendo sotto, altrimenti che prova di coraggio sarebbe. Ti consiglio di mettere su i pannoloni e cambiarli spesso, falla uscire tutta, la merda, se ancora c'è.
RispondiEliminaCerto i tread oramai fanno parte di te ma se hai deciso di dare forza al rinnovamento interiore attraverso questo gesto coraggioso, sicuramente ti porterà ulteriore positività.
Sono certa che dopo quest'azione entrerai ancora più profondamente in contatto con te stessa, anche perchè sarà la parte che al momento più riconoscerai.
Un applauso di incoraggiamento ed un'AVANTI TUTTA da Stefania.
Propongo anch'io un paio di nomi per la casa, se ancora possibile:
- La casa dello spirito (invece che degli spiriti) che aleggia.
- La casa che "vale" di più.
Ciao Stefania,
RispondiEliminagrazie per aver proposto altri nomi... il secondo mi piace proprio
Ci vediamo mercoledì al rito se ci sei anche tu
un abbraccio forte
Caro Faber, sono stata alla prima giornata della settimana intensiva e la teoria finale che ha fatto Loretta è stata un vero schianto, peccato che non c'eri. Anche Katrin ha dato un contributo importante, comunque ti consiglio di leggere gli atti, il titolo è: Hai capito o non hai capito?
RispondiEliminaVi faccio un in bocca al lupo grandissimo per rimettere insieme i pezzi della vostra storia ed un forte applauso di incoraggiamento.
Ciao Valentina, sono contenta che ti è piaciuto il titolo proposto, io non sarò presente al rito ma verrò nel pomeriggio all'unità didattica. Ci vediamo. Un bacio Stefania.