giovedì 22 marzo 2007

Intervista al dottor Mariano Loiacono

Per chi non l’avesse ancora vista, segnalo che recentemente il nostro webmaster ha inserito nella sezione download del sito www.nuovaspecie.com l' intervista al dottor Loiacono andata in onda a febbraio su TeleFoggia.

Ne consiglio vivamente la visione a chiunque fosse interessato, data la sua completezza e chiarezza: in essa il dottore ha parlato in modo piuttosto esteso del disagio diffuso, del metodo alla salute e delle caratteristiche che lo differenziano rispetto alla terapia psichiatrica e psicoanalitica tradizionale.
Soprattutto per chi non è ancora venuto a conoscenza diretta delle nostre attività, si tratta di un’ottima occasione per saperne qualcosa in più, e proprio attraverso la voce dell’uomo che quarant’anni fa ha cominciato la sua personale ricerca in questo campo, e che da trent’anni sperimenta in una struttura pubblica un’alternativa possibile al trattamento psicofarmacologico e psicoterapeutico.

Il link diretto per la sezione download del sito è:
http://www.nuovaspecie.com/video.php

26-30 marzo 2007 - La Settimana Intensiva e la polifonia di voci: il medico conduce insieme alle persone in trattamento

Come già potete leggere sulla barra informazioni, dal 26 al 30 marzo 2007 al "Centro di Medicina Sociale per alcoldipendenza, farmacodipendenza e disagio diffuso" - U.O. Ospedali Riuniti di Foggia, si terrà una Settimana Intensiva all'insegna del "gioco di squadra".
Come molti sapranno, ma è buono ribadirlo per i nuovi e per i curiosi, già da alcuni anni i "Gruppi Alla Salute" e le altre attività delle settimane ordinarie (bilanci, supervisioni, Corso per Accompagnatori cc.) sono condotte pressochè esclusivamente da persone in trattamento. Nella precedente Settimana Intensiva dal 19 al 23 febbraio 2007 si è sperimentata per la prima volta la conduzione affidata alle persone in trattamento per tutti i Gruppi Alla Salute, oltre ovviamente al Rito ispirato ai nativi delle Terre Danzanti (le cosiddette "Americhe") del mercoledì mattina. Il Dr. Loiacono invece si era riservato di condurre l'Unità Didattica del mercoledì pomeriggio (in questo caso il "Graal della Teoria") e l' "Avanti Tutta" o "Indietro Tutta" del venerdì mattina [vedi il precedente post del 1 marzo 2007].
Anche questa Settimana Intensiva manterrà i conduttori fra le persone in trattamento, ma il Dr. Loaicono si "riprenderà" anche la conduzione di uno dei giorni dei Gruppi Alla Salute. La notizia è particolarmente importante perchè si sperimenterà per la prima volta una vera e propria "polifonia di voci", di stili di conduzione, con il Dr. Loiacono come conduttore tra i conduttori: un medico psichiatra che da sempre ama definirsi anch'egli "persona in trattamento" alla pari di tutti gli altri, alla pari dei cosiddetti "pazienti". Quindi, come vedete, sta prendendo sempre più forma la teoria ricavata dal bilancio dei conduttori del 23 febbrazio 2007: "Da un armonia univoca all'armonia molteplice".
NB: durante questa Settimana Intensiva il Dr. Loiacono presenterà una nuova unità didattica: "UNITA' DI CRISI". Presto si sperimterà la stessa formula delle Settinane Intensive presso il Centro Diurno "Soledaia" - ASUR 7 di Ancona, dove sono attivi già da tempo i "Gruppi Alla Salute" il martedì e il giovedì.
Quindi accorrete numerosi!!! Saluti da @FABER@
Sedi del "METODO ALLA SALUTE" :
- "Centro di Medicina Sociale per alcoldipendenza, farmacodipendenza e disagio diffuso" - Azienda Ospedaliero-Universitaria OO.RR. di Foggia.
Via Arpi - Foggia. Tel. 0881-732819/745123. Fax 0881-745123. Email: disagiodiffuso@interfree.it;
- Centro Diurno "Soledaia" - Asur 7 di Ancona.
Via G. Bruno 60100 - Ancona. Tel. 071-8705956/9;
- Associazione Alla Salute Onlus - Foggia;
- Associazione Alla Salute Onlus - Ancona;
- Associazione Nuova Specie - Troia (FG);

martedì 20 marzo 2007

Psicofarmaci in vendita sul web

Aprendo la mia posta, ho trovato un messagio da un tale signor Firoz Robertson, a me sconosciuto. L'oggetto della mail era "Galacti synagogu murmu"...mah?!?

Con quel brivido da "oddio mi becco un virus" apro la mail, e con mia grande sorpresa trovo questo testo:

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Hi,

VlAGRA from $3, 33
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and many other http://gqxnit.fiifiisky116.com

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Insomma, questo gentile sig. Robertson mi stava illustrando il suo catalogo di farmaci. Cliccate qui, qui e qui per conoscere gli effetti di questi farmaci, compresi quelli collaterali.

Di seguito trovate l'immagine che vi comparirà cliccando sul link del Sig. Robertson, e parte del suo supermercato virtuale, in cui ognuno di noi può comprare i farmaci più pericolosi sul mercato, in offerta!!! Dimenticavo, lo Xanax è in sconto.

Basta avere la Visa coperta e in 3 semplici passi l'ordine è fatto, in 30 giorni arriveranno a casa i super-psychokiller from U.S.A.!!! Ovviamente i prezzi sono un po' alti perchè te li vendono senza ricetta medica. Ma che male fa!!

Sono basita.
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domenica 4 marzo 2007

La vittoria di Cristicchi, la funzione della musica e dell'arte e l'onda del disagio diffuso

Ciao a tutti. Penso che immaginerete il motivo che mi spinge a scrivere questo post, e fra i tre amministratori del blog, chi altri se non io che sono anche musicista? Quindi mi servirò, come al mio solito, di uno spunto di attualità per parlare di un discorso in maniera molto più ampia e profonda, e per seminare qualche spunto.
Ieri sera avevo il televisore acceso su Rai1 e come tutti saprete c'era la finale del "Festival di Sanremo". Non è che lo seguissi, stavo facendo altro, ma aspettavo il verdetto finale: ma il vincitore alla fin-fine era nell'aria.... Il vincitore, come speravo, per fortuna è stato Simone Cristicchi. Tal giovane Simone Cristicchi non è sicuramente uno dei musicisti che più amo, anzi... ma devo dire che ha sorpreso anche me con la sua "Ti regalerò una rosa" che gli ha regalato (appunto) la vittoria del Festival. Simone Cristicchi ha sorpreso anche me, che sono un battagliero acido e borbottone in difesa della musica buona, della musica sincera e innovativa. Il tema della canzone, come già saprete, è quello di una storia d'amore tra due persone psichiatrizzate, che si conclude con il suicidio di lui. Ho sentito che questa canzone gli è stata ispirata dalla sua esperienza concreta come volontario in un centro d'igiene mentale (ha fatto anche un documentario sui C.i.m., sugli ex-manicomi e sui Centri diurni), quindi con persone psichiatrizzate, appartenenti a questa spaventosa ondata di casi di psicosi e di cosiddette "schizofrenie" che cresce e crescerà sempre più: un'ondata che noi, al "Centro di Medicina Sociale" di Foggia, al "Centro Diurno Soledaia" di Ancona, all'"Associazione Alla Salute" Onlus e altrove, cerchiamo di affrontare con soluzioni diverse da quelle della pschiatria e delle psicoterapie tradizionali. Però dico e che cazzo: ci sono voluti 40 anni dalla morte di Luigi Tenco durante il Festival del 1967 (per suicidio, anche se non ancora dimostrato in maniera inconfutabile) per far vincere e far parlare di una canzone veramente importante per la società civile?
Quello della musica è forse il linguaggio più potente che ci sia. Linguaggio appunto, solo inguaggio rimane, mentre una "dinamica" di Vita e la sua successiva "teorizzazione" in diretta alla portata di tutti è un'altra cosa ben più potente, come cerchiamo di dimostrare noi attraverso il METODO ALLA SALUTE e l'Epistemologia Globale... ma questa è un'altra storia. Tuttavia, basti pensare che negli anni '60 e in parte nei '70 la musica è stata veramente capace di unire e proprio di "fare" le generazioni dei giovani, di portarli a sollevarsi in qualche modo contro uno status quo che è parziale e mortifero, verso un qualche tipo di cambiamento (dai "figli dei fiori", al punk ecc.). In quegli anni la musica era veramente una cosa importante, soprattutto per chi la scriveva e la interpretava: i musicisti si sentivano veramente delle voci in campo, alla pari dei politici, della classe dirigente e degli intellettuali, e in alcuni casi come dargli torto (vedi Tenco e De Andrè su tutti)? Oggi, ma da decenni ormai, la musica ha perso il suo ruolo di traino, e dico forse per fortuna. Perchè per fortuna? Perchè che senso ha fare una bellissima canzone, una canzone che apre la visuale e la riflessione del pubblico su tematiche importanti e smuove le coscienze, se poi non c'è l'azione reale sulla realtà (mi si scusi il gioco di parole)? Sì poi vabbè, molti musicisti per pulirsi la coscienza si mettono a fare beneficienza e diventano dei miliardari filantropi: sono cose anche buone, ma non cambia molto nella sostanza. Inoltre molti eroi "negativi" si sono sempre scagliati giustamente contro un sistema che non va, ma non hanno mai proprostio delle ipotesi di rigenerazione. A dire il vero, nel dibattito pubblico e nei "che fare" concreti delle persone e delle istituzioni di oggi, ma ormai dal dopoguerra a questa parte, non si è capito nè l'una e nè l'altra cosa. Da un lato non si è capito che le canzoni sono sempre più solo canzoni se non c'è un'azione reale di cambiamento. Un'azione, perchè no, proprio da parte dell'artista stesso, se è immerso in quel fenomemo vivo che porta a tema della canzone; perchè poi è facile fare il mobilitatore di masse, delegando solo alle masse di interrogarsi e di agire spinti da una canzone. E beh? E tu artista che fai? Che cambiamenti porti? Anzi, spesso all'artista sta bene così e lo fa sentire appagato e con la coscienza a posto il solo fatto di aver scritto quella bella canzone, per quanto importante e penetrante che sia (può essere da Bob Dylan a Simone Cristicchi...), e gli basta il riconoscimento. Ma sappiate che la vita da musicista, soprattutto quando si afferma ed acquisisce notorietà, è chiusa solo in quel circuito là, fa solo l'artista e basta: è impegnato come un matto ad orari impoossibili, sbattuto di qua e di là per concerti, TV, interviste ecc., e quello è un circuito psicotico e frenetico che ti inghiotte, come un vortice! Ed è basato (diciamocelo!) solo sul fatto economico: è un macchina dei soldi, come aveva ben capito Jim Morrison dei Doors. Quindi voglio dire questo: a me ormai gli artisti mi hanno deluso (parentesi: "a me mi" in realtà si può dire, è la grammatica ufficiale che è sbagliata, lo disse Roberto Vecchioni che è stato mio prof per un esame). Io penso che oggi gli artisti migliori, gli artisti che vale la pena che facciano quello che fanno, non dovrebbero essere quelli che hanno voluto fare gli artisti come prima cosa, ma dovrebbero essere persone che sono prima di tutto immersi in un fenomeno vivo, che si sporchino le mani già come loro prassi acquisita, che stiano all'interno di quello che cantano, scrivono, narrano ecc. Il vero problema di oggi, come stiamo cercando di testimoniare attraverso il blog e il sito che abbiamo aperto per parlare del Metodo Alla Salute, dell'Epistemologia Globale e della ricerca quarantennale del Dr. Loiacono e di tutti noi, è il disagio: un "disagio diffuso", sempre più diffuso. La gente sta male, anche la cronaca ormai è piena tutti i giorni di "scoppi" inaspettati di situazioni di apparente normalità: la scuola, gi stadi, i "bulli" tra gli adolescenti, il vicinato e le stragi domestiche ecc. [per chiarimenti e approfondimenti contattateci e scrivete commenti]. La musica quindi (come la utilizziamo noi col Metodo Alla Salute) può essere un ottimo aiuto, all'interno però di tutto un meccanismo di dinamica e di teoria-prassi molto complesso e difficile, spesso molto scomodo e doloroso, per cui noi tutti stiamo cercando di acquisire delle competenze. La musica e la canzone può essere un ingrediente molto utile se è integrato in tutto ciò che si può fare per favorire il sanamento dei "nodi" e la trasformazione profonda nelle persone. In questo senso, il Metodo Alla Salute è una ipotesi applicata e verificata da 30 anni, con buoni risultati. L'esempio che porto su di tutti è Sandro: Sandro è un insegnante di scuola media che per problemi di alcoldipendenza è arrivato da noi al "Centro di Medicina Sociale" di Foggia. Dopo aver fatto un trattamento ed essere uscito dalla sua dipendenza, ha scritto col Dr. Loiacono due canzoni, che poi incise su CD sono diventate parte integrante del Metodo Alla Salute! Durante le Settimane Intensive, il venerdì mattina si tiene un'unità diattica, che a seconda può essere l' "Indietro Tutta" o l' "Avanti Tutta". Queste unità didattiche vengono svolte proprio in base alle due canzoni che ne portano il titolo, appunto "AVANTI TUTTA" e "INDIETRO TUTTA". Sono canzoni molto semplici, incise solo con chitarra e voce, ma canzoni molto molto profonde e soprattutto "didattiche" su come funziona la vita, allo stesso tempo. E sapete queste due canzoni, con le unità didattiche, quante cose aiutano a capire per le persone che stanno male? Un casino di cose! E quante traformazioni e sanamenti hanno favorito e consolidato? Molti e molti. Sono dei mezzi molto semplici e alla portata di tutti per trasmettere un sapere, un sapere che cerca di svelare come funziona la Vita, un sapere prezioso per la vita di ognuno: un "sapere emotivo". Ecco: questa per me è arte! Questo per me è un artista! Da noi, quindi, le canzoni e la musica sono utilizzate come mezzo "terapeutico" in un servizio pubblico ospedaliero. E come cerchiamo di spiegare, il Metodo Alla Salute è una metodologia esportabile e applicabile dovunque, anche nel quotidiano ed in contesti non strettamente terapeutici, da persone che, pur senza titoli, ne hanno acquisito le competenze di teoria-prassi. Un altro modo che troviamo noi per utilizzare la musica è per esempio come facciamo con una canzone di Giorgio Gaber che si chiama: "E allora dai!". Questa canzone la cantiamo e la balliamo tutti in cerchio ogni lunedì mattina, proprio per dare una spinta a tutti: "E allora dai, e allora dai! Le cose giuste TU le sai! E allora dai, e allora dai! Dimmi perchè tu non le fai!". Spero che queste canzoni si possano mettere presto in download su questo blog o sul sito www.nuovaspecie.com .
Per tornare alla vittoria di Cristicchi, comunque si sa: l'Italia o meglio l' "Italietta" in cui viviamo ingurgita, fa rumore per un pò, poi si scorda tutto ed è trascinata su altri discorsi. E alla fine rimane tutto come prima............ancora.
Quindi speriamo bene: se un'onda dovesse alzarsi, un onda in cui si inizi a parlare del disagio diffuso; un onda per parlare di un sistema di vita che non va più bene ed è destinato al declino, un declino di cui le psicosi montanti e le cosiddette "schizofrenie" (di cui ormai ce n'è quasi 1 caso ogni due famiglie) sono soltanto il campanello d'allarme ancora non ascoltato, allora cari compagni di viaggio, quest'onda ora cerchiamo di cavalcarla!!!


@FABER@


lettura consigliata: Mariano Loiacono, "Verso una nuova specie. Disagio Diffuso, Salute e Comunità Globale", Edistampa Nuova Specie. Foggia (2000)

[per chiarimenti e approfondimenti su:
- il "Metodo Alla Salute";
- sul corpus teorico che è alla base delle considerazioni che trovate in questo blog;
- per venirci a trovare;

- sulle attività di diffusione, confronto e formazione;
- sulle publlicazioni del Dr. Mariano Loiacono;
contattateci e scrivete commenti]

venerdì 2 marzo 2007

Momenti di studio teorici

A caldo voglio condividere il mio vissuto del pomeriggio: primo incontro di approfondimento teorico sul tema "Le cosiddette psicosi".

Eravamo abbastanza pochi da poter riportare i nomi: a parte il "triangolo delle Bermuda" (definizione di Mariano) del centro documentazione Libera-Sabrina-Serena, erano presenti Gabriella, Angela C., Maria Grazia M., Alessandro B. e Dina. Considerando che si trattava di una prima esperienza, e che le cose migliorano facendole, per me è risultato un momento importante di arricchimento. Abbiamo condiviso i frammenti di teoria inerenti al tema che ognuno aveva scelto di portare all'incontro, accompagnandoli con le riflessioni e i ricordi storici che ci hanno motivato a selezionarli; il tutto condito da svariate immersioni relative alle nostre personali relazioni con situazioni fortemente psicotiche.

Incredibile ma vero, la mia voce si è trasformata, flebile e rotta dall'emozione, nel rileggere passi di una teoria sull'aggressività del 2004, che parlava di Fabio (Fabbio, come scrive Barbara perché chi lo conosce possa identificarlo) ma diceva molto del mio ultimo periodo condiviso con Matteo, e sull'emergere di miei nodi profondi di cui leggerete prossimamente su Limax. Nonostante le esortazioni di Dina le mie lacrime anche stavolta non si sono degnate di venir fuori, ma vi garantisco che nei mesi scorsi le ho lasciate spesso correre liberamente, con grande senso di sollievo.

Sarebbe stato bello fare magari anche un fondo comune o una teoria sulle varie immersioni, ma l'incontro era già durato parecchio e per stavolta non siamo riusciti, non è da escludere per i prossimi.

Ancora da definire la data in cui ci riuniremo nuovamente, il tema sarà lo stesso, perché molto ricco e attuale. So per certo che diverse persone interessate che stavolta non sono riuscite a farci pervenire in tempo materiale e stimoli, vorranno prossimamente partecipare, da vicino o da lontano, arricchendoci e arricchendosi con la sistematizzazione che sarà frutto di questa rivisitazione ad opera di molteplici punti di vista.

Chi tra i partecipanti si trovasse a passare di qua ci/si farebbe un regalo lasciando un commento.

giovedì 1 marzo 2007

Col Metodo Alla Salute le Settimane Intensive le conducono le persone in trattamento

Ciao a tutti.
Allora: che dire della prima Settimana Intensiva al “Centro di Medicina Sociale” di Foggia condotta dalle persone in trattamento senza il Dr. Mariano Loiacono?
Sia dal sondaggio, che dal bilancio fatto a Foggia per i soli conduttori (tra cui ci sono io...), ed anche dalle voci e dal "mood" generale che ho potuto captare, sembra che sia andata abbastanza bene!

Per le psicoterapie, da sempre, sarebbe una bestialità e un’aberrazione far condurre i gruppi, le interazioni e soprattutto il momento teorico da persone prive di titoli medico-psicoterapeutici e spesso con scarsa alfabetizzazione, come avviene invece nel "Metodo Alla Salute" sia al "Centro di Medicina Sociale per alcoldipendenza, farmacodipendenza e disagio diffuso" di Foggia, e al Centro Diurno "Soledaia" di Ancona (entrambi operanti nel settore pubblico e alla luce del sole, in Azienda Ospedaliero-Universitaria e ASL).

Ecco uno dei motivi per cui il "METODO ALLA SALUTE" non è una psicoterapia, ma è un’alternativa alle psicoterapie, così come agli psicofarmaci. Ma soprattutto non è solo questo: il Metodo Alla Salute è stato costruito dal Dr. Loiacono nella sua quarantennale ricerca a partire dall'Epistemologia Globale, che è un "nuovo" punto di vista sulla Vita che vuole andare oltre le tre "telecamere epistemologiche" dominanti (Filosofica, Religiosa, Scientifica), e dal Quadrimensionalismo, che è un "nuovo" codice di interpretazione della realtà. Dico "nuovo" tra virgolette perchè all'opposto Loiacono e tutti noi miriamo e recuperare ciò che la Vita già è: tutto ciò che però l'uomo, specie nella società occidentale di oggi con le sue rappresentazioni astratte e con i suoi modelli maschili-razionali-parziali ha perso, tagliato, dimenticato e soppresso. Il Dr. Loiacono infatti tiene dei "Corsi di Epistemologia Globale e Dinamiche di Vita" e dei "Corsi di Quadrimensionalismo" aperti a tutti quelli che hanno fatto esperienza del Metodo, al di là dei titoli, della condizione clinica e dell'età, anche bambini, adolescenti, casalinghe, psicotici ecc. Possono sembrare parole difficili, in realtà si tratta solamente di vedere come funziona la Vita.
Tornando alla settimana intensiva, per la precisione il Dr. Loiacono si è riservato di condurre l’unità didattica variabile del mercoledì pomeriggio e quella fissa del venerdì mattina(in questo caso l’”Avanti Tutta”, in altri casi l’”Indietro Tutta”). Oltre all’ovvio motivo di andare un po’ più gradatamente verso la completa autonomia delle persone in trattamento che hanno acquisito delle competenze, ha motivato il fatto di mantenere per sé la conduzione delle unità didattiche col semplice fatto che ancora non vede persone preparate a fare anche questo. Da sottolineare l’avverbio “ancora”… Ciò significa che quando alcune persone saranno preparate a farlo, piano piano penso che altrettanto naturalmente sarà loro affidato anche questo compito. E già le cose si muovono, soprattutto fra noi giovani con i nostri progetti in via di stesura...
Questa settimana è stato un esperimento dovuto alla necessità, dato lo star male di fine dicembre-gennaio del Dr. Loiacono ed il suo volersi svincolare dagli impegni più gravosi, a cominciare dalle settimane intensive. Ha comunicato comunque che per le prossime settimane intensive si prenderà un solo giorno di conduzione dei Gruppi, e questo per due motivi: sia per il fatto che a chi viene da fuori è doveroso dare almeno un po’ del suo contributo originale come ideatore del Metodo, e poi per sperimentare la polifonia di voci, di stili di conduzione: la sua voce in mezzo a tutte le altre, il suo stile di conduzione insieme agli altri stili (“sperimentare” è ormai la parola che più ci accompagna… ). Riguardo a questo è molto importante la teoria che Mariano ha tirato fuori dal bilancio dei conduttori: “Da un’armonia univoca, all’armonia molteplice”.
La conduzione ovviamente è stata affidata a persone che già da tempo conducono i “Gruppi Alla Salute” nelle settimane ordinarie. E come nelle settimane ordinarie, è stata una policonduzione, cioè con più conduttori: circa 5 o 6.
Il mercoledì mattina si è tenuto il “Rito ispirato ai nativi delle Terre Danzanti” (che è come noi chiamiamo gli “Indiani d’America”), di cui potete vedere alcune foto nei post precedenti. Come di consueto, nel pomeriggio di mercoledì il Dr. Loiacono ha tenuto un'unità didattica. Stavolta però si è discostato un pò da quelle che ha sempre fatto, ed ha portato una elaborazione teorica ulteriore partendo dal "GRAALLASALUTE". Prendendo spunto dalle 4 fasi del "Gruppo Alla Salute" che compongono il GRAAL (pensieri/antenati, comunicazioni, immersone, fondo comune), ha descritto i "4 livelli di teoria sulla Vita" che ognuno di noi può arrivare a fare. Se non ricordo male dovrebbero essere: 1) pensieri/antenati = la teoria delle stelle fisse, o "star", cioè riprendere una teoria, una convinzione, un codice del passato ritenuto vitale, un dogma, l'unica soluzione possibile che spesso è considerato sacrilego confutare (es: Freud, Gesù Cristo, Aristotele ecc.); 2) comunicazioni = la teoria fatta in base ad un fenomeno vivo che si osserva ed allo scambio tra i vari punti di vista; 3) immersione = la teoria che faccio quando mi trovo da solo in una situazione che mi fa sar male, ma che devo superare senza che gli altri mi possano o mi sappiano aiutare; 4) fondo comune = infine la teoria più profonda sulla Vita, detta "ontologica" o "archetipica" (concetto tra l'altro caro anche a Carl Gustav Jung e James Hillman), che una persona può raggiungere col tempo, con l'esperienza, con la fatica e con un'attitudine contemplativa di fare teoria sulla Vita, se è riuscito a fare un percorso reale abbastanza buono nei livelli precedenti e soprattutto se è riuscito a passare indenne la "strettoia" del 3° livello di teoria senza spaventarsi o tornare indietro, ma recuperando bene molte sue parti per andare al di là di ciò che è oggi, per andare sempre più verso l'INTERO. Gli "Archetipi", cioè "gli elementi primi, i modelli antichi, originali", sono quegli ingredienti base di cui è fatta la Vita. Quindi il punto di arrivo di un percorso di teoria è in realtà scoprire ciò che la Vita già è, svelando come già essa funziona: ossia riuscire a fare "aletheia", cioè "verità" nel senso di "togliere dal nascondimento". Se una teoria ontologica o archetipica è abbastanza buona, vicina alla Vita e al fenomeno vivo odierno, allora avrebbe diritto a diventare una nuova "star".
Proseguendo nella settimana, come già è emerso dal bilancio, si è avuto un calo sia nella conduzione che nell’atmosfera generale il Giovedì, sicuramente per mancanza di energie, ma anche per i motivi che Mariano ha spiegato al bilancio. La cosa positiva però è che si è sperimentato l’intreccio tra Foggia e Ancona per quanto riguarda la conduzione, è stata quindi una conduzione mista Foggia/Ancona.
La difficoltà riscontrata in tutte le condizioni è stata, come era prevedibile, la caratteristica distintiva delle Settimane Intensive, e cioè la capacità di fare la “TEORIA GLOBALE” nel pomeriggio... a volte ci si è confusi con il “Fondo Comune” (che è quello che si fa nelle settimane ordinarie), altre volte si sono dette molte cose buone senza sistemazione o ci si è troppo dilungati sul tema senza riuscire ad applicarlo bene alle storie, ed inoltre è mancata la cura per l’etimologia dei termini con cui si faceva teoria, caratteristica di Mariano.
Il Venerdì mattina c'è stata la visione del DVD dell’intervista del Prof. Le Noci al Dr. Mariano Loiacono per un programma su TELEFOGGIA: è stato buffo vedere Mariano col camice sì, ma con intatte tutte le sue facce, i tic, tutte le sue espressioni tipiche e quei sorrisi sibillini all’intervistatore della serie “Dove vuoi arrivare subito subito, aspetta! Mica ti posso dire tutto!”. Dopo la visione, è entrato Mariano ed ha condotto l’ “AVANTI TUTTA” . Ma dato che aveva un impegno col direttore sanitario, è andato via prima ed ha lasciato condurre a Loretta l’ultima tappa dell’Avanti Tutta, che è il “Quadrangolare dell’Intero”. Una volta finito, quasi tutti abbiamo pranzato al Centro perché alle 15:00 è iniziato il BILANCIO per i conduttori, per l’ovvia esigenza di ricavare subito un riscontro dell’“esperimento” di policonduzione della Settimana Intensiva alle sole persone in trattamento. Di norma si fa un "BILANCIO" per tutti partecipanti alla Settimana Intensiva, ma spesso si finisce anche all’1 o alle 2 di notte (!!!), cosa ormai non più sostenibile per Mariano. La teoria da lui ricavata è già stata menzionata: “Da un’armonia univoca, all’armonia molteplice”, ma in particolare ci è piaciuto molto l’esempio ricavato dalla natura come metafora della buona co-conduzione: la “Treccia di Berenice”, che è la tipica formazione a “V” che assumono gli uccelli migratori per risparmiare energie e per accompagnarsi l’un l’altro nei loro lunghi viaggi intercontinentali. L’altro esempio, di più semplice comprensione, è stato quello dell’orchestra. [rivolgersi al “Centro Documentazione”].
Concluso il bilancio, si sono festeggiati 3 compleanni: il compelanno anagrafico del Dr. Loiacono e di Marinella (che per entrambi in realtà è il 25 febbraio) ed il quinto "Compleanno di Viaggio Alla Salute" di Ripalta, concludendo il tutto con una ninna-nanna a luci spente piena di coccole (guardare per credere nella foto qui accanto).......

Lista dei conduttori della Settimana Intensiva 19-23 Febbraio 2007:
LUNEDI’: Dina, Annarita, Fabrizio, Maria Grazia Z. e Marilinda.
MARTEDI’: Marilisa, Loretta, Marinella, Domenico, Fabrizio e poi il malinteso con Nella, che a quanto pare era stata assegnata alla conduzione, ma nessuno lo sapeva. Maria Antonietta doveva condurre ma è stata molto male in quei giorni per una brutta influenza e malessere generale, con vomito ecc.
MERCOLEDI’: “Rito ispirato ai nativi delle Terre Danzanti” prodotto e condotto da Angela C., Domenico e Loretta.
GIOVEDI’: Giovanna V., Angela C., Pina P. e le tre di Ancona: Francesca di Osimo, Monica e Sara.
VENERDI’: Loretta e il Dott. Mariano Loiacono.

Vi allego altre foto!

Scriveteci e fatevi sentire!